A Napoli, nella riserva degli Astroni, ritorna in tempi record “Dinosauri in Carne e Ossa”, la mostra-evento alla scoperta delle ricostruzioni a grandezza naturale di circa 40 tra gli animali più grandi della storia del nostro pianeta. Simone Maganuco e Stefania Nosotti curatori della mostra hanno spiegato: “Allestire un’oasi e renderla un’attrazione unica per adulti e bambini non è una passeggiata e sarebbe stato davvero doloroso doversi arrendere a causa degli incendi”. La mostra, promossa dall’Associazione Paleontologica A.P.P.I., GeoModel e WWF Oasi, ha fatto segnare già nel primo fine settimana di riapertura quasi mille presenze che si sommano alle oltre 35mila dei mesi precedenti l’incendio e sarà visitabile fino al 5 novembre il sabato, la domenica ed i festivi dalle 9:30 alle 18:00, con la biglietteria aperta fino alle ore 16:00. Invariata la programmazione delle visite guidate per gruppi e scolaresche, disponibili su prenotazione dal lunedì a venerdì, mentre l’ingresso è gratuito per diversamente abili e bambini al di sotto di 4 anni. Inoltre, le ricostruzioni dei dinosauri hanno infatti resistito all’ennesima “estinzione” riportando pochi danni, che per la riapertura al pubblico di uno dei principali polmoni verdi dell’area metropolitana.