A discuterne Giovanni Melillo, Procuratore della Repubblica di Napoli, Alessandro Barbano, direttore de «Il Mattino», Massimo Adinolfi, editorialista de «Il Mattino» e filosofo. Sarà presente l’Autrice.Il libro affronta la questione del terrorismo all’incrocio fra politica, teologia e filosofia e affronta alcuni nodi davvero cruciali: chi è il terrorista? Esiste un nesso tra tecnica e terrore? Qual è il nesso tra terrorismo e radicalizzazione? Qual è il rapporto fra terrorismo, jihadismo e modernità? E quale quello fra terrorismo, rivoluzione e nichilismo? Si può parlare di scontro di civiltà? E come le democrazie possono sostenere la sfida del terrorismo globale?
Sminare il terrorismo, decostruirne la storia, è il percorso seguito dal libro, che affronta le questioni sollevate dal terrore planetario, percorre l’itinerario verso il terrore dei «cavalieri postmoderni dell’apocalisse», e prova infine a descriverne il progetto politico, o teologico-politico, ridiscutendo criticamente il suo rapporto con la religione.
«Al di là del singolo vivente, è la vita stessa a venire irrimediabilmente intaccata e lesa in questo nuovo capitolo di storia della distruzione umana».