Si è conclusa con 4-1 la partita che ha visto scontrarsi le due squadre campane, Napoli e Salernitana. Tanta la gioia del Napoli di Spalletti, che dopo un periodo certamente non positivo, è finalmente tornato in gara per la lotta al primo posto della classifica. Infatti, dopo questa partita, il Napoli si posiziona secondo, solo dopo la capolista Inter, a soli 4 punti di distanza (rispettivamente Napoli 49pt – Inter 53pt).
Sintesi del match
La partita si apre con una punizione pericolosa di Mario Rui al sesto minuto, terminata di poco alta sopra la traversa. Appena 5 minuti più tardi è Fabian Ruiz a scaldare le mani a Belec, che si deve superare con un grande intervento per evitare il vantaggio azzurro. La rete che sblocca il match arriva al 17′ dopo una mischia in area, nella quale arriva l’ultimo tocco di Juan Jesus, che torna finalmente a segnare in Serie A dopo due reti annullate in questa stagione.
La Salernitana, però, non si fa abbattere dagli eventi e dopo una splendida azione corale trova il pareggio con Bonazzoli al 33′. Gli ospiti gettano tutto il proprio lavoro al vento all’ultimo secondo del primo tempo, causando un calcio di rigore che Mertens realizza in pieno recupero. La ripresa si apre con il tris azzurro: su un tiro-cross Mertens si fionda di ginocchio Rrahmani, che indirizza la partita verso un finale monotematico. Pochi minuti più tardi anche il neo entrato Insigne ha gloria dal dischetto, dopo aver procurato un’espulsione.
Il capitano azzurro raggiunge Diego Armando Maradona come numero di gol nella storia del club ed esulta baciando lo stemma del Napoli dopo la notizia del suo passaggio al Toronto a partire dal prossimo mese di luglio. Nel finale gli azzurri gestiscono e sfiorano la manita con Politano.
Le dichiarazioni di Spalletti
Entusiasmo di Spalletti dopo la vittoria con la Salernitana. Ciò nonostante le parole dell’allenatore del Napoli sono sempre abbastanza critiche, parole che hanno lo scopo di focalizzare i punti deboli al fine di migliorare le prestazioni.
Ecco le sue parole: “Dobbiamo migliorare da un punto di vista di cattiveria e di carattere, le partite con le cinque sostituzioni non sono mai tranquille nemmeno con due gol di scarto. Sull’aspetto della determinazione e sull’andare a considerare che non c’è un tempo illimitato per chiudere le partite e dobbiamo fare dei passi in avanti, anche oggi di palloni dentro l’area di rigore ne sono passati tanti ed a fine primo tempo per poco non eravamo in parità”.
Ai microfoni di DAZN ha speso parole anche per Osimhen e Mertens dichiarando che: “Osimhen era un po’ nervoso perché non ha fatto gol, era dispiaciuto. Sono bischerate di fine partita”. Mentre in merito alla questione rinnovo Mertens ha dichiarato: “Noi abbiamo un presidente molto attento, negli anni ha fatto vedere di creare sempre squadre forti. Dovrà rivedere i contratti, passerà molto da lì. Se un giocatore vuole rimanere dovrà stare a quanto chiede la società“.
Le dichiarazioni di Mertens
Dries Mertens ha affermato: “E’ un successo importante che volevamo. Non è stato facile. Sono contento di aver segnato il rigore, anche perchè ci ha dato sicurezza dopo il pareggio. Il secondo rigore l’ho lasciato a Lorenzo perchè per lui era importante”.
Inoltre, ha aggiunto: “La Salernitana ha tirato una sola volta in porta però non è stato semplice riuscire a ritrovare il vantaggio. Dobbiamo proseguire così e guardare solo a noi. Il campionato è ancora lungo e possiamo essere protagonisti”.
Le dichiarazioni di Colantuono
Nonostante la sconfitta contro il Napoli, Colantuono ha voluto fare i complimenti ai suoi ragazzi i quali hanno combattuto per tutti i 90 minuti, nonostante la forma fisica dei ragazzi non fosse al massimo, colpa dei postumi del Covid-19. Ecco le parole di Colantuono: “Eravamo ridotti all’osso ma voglio ringraziare tutti i giocatori, che sono stati stoici. Alla fine del primo tempo c’era gente che vomitava per la fatica, soprattutto chi ha avuto il COVID e non aveva fatto allenamento. Abbiamo avuto tanti problemi, è stata una settimana difficile ma avevamo mascherato nel primo tempo”.