Napoli, una grande città , bella e invidiata ma non di certo per il servizio di trasporti offerto ai cittadini e ai pendolari che affollano la grande metropoli. Un servizio pubblico che dovrebbe essere garantito e sempre attivo in un città così grande e ricca giornalmente di persone che si imbattono nel caos per poter raggiungere: scuole, università e posti di lavoro .
Questa mattina , ancora una volta si è registrata una forte agitazione tra i viaggiatori di : Cumana, Circumvesuviana e metro Napoli-Aversa. Di nuovo in preda al panico e di nuovo si affronta la lotta per raggiungere disperatamente la meta predestinata.Un grande sciopero di 24 ore , proclamato dai sindacati Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal, che questa volta denunciano una forte discriminazione nei confronti di tutti i dipendenti Eav in seguito alla riapertura dei termini della graduatoria di selezione per un capo stazione della Circumvesuviana, scaduta il 31 dicembre 2010. Al tavolo con i sindacati , ieri si sperava di raggiungere un accordo che invece non c’è stato , ed è scattato lo sciopero.
Il presidente Eav , Umberto De Gregorio, si è espresso tramite il social Facebook : “Ancora uno sciopero che non capisco , che la gente comune non capisce perché non si riesce nemmeno a spiegare, riguarda un ristretto numero di persone e un problema non vitale. In un momento in cui le altre imprese di trasporto rischiano di fallire, di grande difficoltà per la mobilità, di incertezza e confusione, in cui Eav risale faticosamente la china dopo anni bui, uno sciopero proclamato da sigle sindacali per difendere interessi di categorie specifiche, non può trovare giustificazione”.
Quella di oggi sarà, quindi, una giornata frenetica e stressante per tutti, una corsa contro il tempo e ancora una volta un punto in meno per l’amministrazione dei trasporti in una città dove si urge in una risoluzione di questi soliti problemi, diventati ormai insostenibili. E’ vero che ci saranno delle fasce di garanzia , degli orari che includeranno delle corse, ma non è sufficiente a risolvere un disagio del genere. Il numero dei viaggiatori è altissimo e data la scarsa disponibilità di corse , si immagina un sovraffollamento disumano che metterà queste persone in condizioni di degrado durante il tragitto verso casa.
E’ previsto , inoltre, uno sciopero, contratto dalle organizzazioni sindacali :CGIL – CISL – UIL – UGL – FAISA CISAL – ORSA – FAISA CONFAIL – USB , di 24 ore per lunedì 02 ottobre per bus, linea 1 metropolitana e funicolari dell’azienda Anm che ha reso nota la notizia.L’eventuale interruzione del servizio sarà gestita a garanzia dei servizi minimi secondo le seguenti modalità, per le linee bus il servizio sarà garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Le ultime partenze saranno effettuate circa 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e tornano regolari circa 30 minuti dopo. La Linea 1 metropolitana garantisce l’ultima corsa da Piscinola alle ore 9.14 e da Garibaldi alle ore 9.18. La circolazione dei treni riprende con la prima corsa pomeridiana in partenza da Piscinola alle ore 17.11 e da Garibaldi alle ore 17.51. Il servizio è garantito con l’ultima corsa da Piscinola alle ore 19.44 e da Garibaldi alle ore 19.48. Le Funicolari Centrale, Chiaia , Montesanto e Mergellina sospendono le corse alle ore 9.20. Il servizio riprende con la prima corsa delle ore 17.00 e termina alle ore 19.50.
