Sono 45 le persone arrestate a conclusione di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, personale del Centro Operativo D.I.A., della Squadra Mobile di Napoli e del Nucleo Investigativo Carabinieri di Castello di Cisterna, anche con l’ausilio della Guardia di Finanza.
E’ una complessa attività investigativa finalizzata a ricostruire gli assetti dell’associazione di stampo camorristico nota come clan Moccia, radicata, in ampie aree della provincia di Napoli (Afragola, Casoria, Arzano, Frattamaggiore, Frattaminore, Cardito, Crispano e Caivano, Acerra) e nel Lazio, a partire dal 2011 e fino ai tempi più recenti.Le indagini tecniche, hanno confermato la rilevanza del ruolo assunto da Pellino Modestino (gia sorvegliato speciale obbligatoriamente domiciliato a Nettuno (Roma), e soppresso il 24 luglio 2012), subordinato solo a quello del capo indiscusso dell’associazione Moccia Luigi (già sottoposto a libertà vigilata a Roma, dove aveva da tempo trasferito i propri interessi), e non ultim sono state ricostruite la più recente conformazione del clan Moccia.