New York. L’Isis ha rivendicato l’attacco del 31 ottobre scorso costato la vita a otto persone. Lo riporta la stampa internazionale, che cita il giornale online Al-Naba del gruppo jahadista. “L’aggressore è uno dei soldati del califfato”, scrive il giornale. Il killer di New York, Sayfullo Saipov, ha pianificato l’attacco per ”oltre un anno” e lo ha compiuto in nome dell’Isis. L’aggressore è accusato ora dalla polizia di New York e dell’Fbi di terrorismo. Saipov ha ammesso con gli investigatori di aver scelto di agire il giorno di Halloween per poter uccidere un maggior numero di persone. Il killer di New York è arrivato negli Stati Uniti nel marzo del 2010 con una Green Card vinta alla lotteria annuale. Proseguono le indagini sull’attentato compiuto da Sayfullo Saipov in nome dell’Isis per accertare eventuali complicità o legami con la rete terroristica, anche se finora lui resta l’unico sospettato, anche dopo l’interrogatorio di un suo concittadino, il trentaduenne Mukhammadzoir Kadirov, inizialmente ricercato perché irreperibile. In seguito all’attentato la maratona che si svolgerà domenica prossima sarà blindata.
Maria Baldares