L’attesissimo sequel di 007 diretto da Cary Fukunaga con Daniel Craig come protagonista, No Time To Die, potrebbe subire un ulteriore slittamento prima di approdare nelle sale cinematografiche.
Atteso nelle sale nell’aprile del 2020, spostato poi a novembre 2020 per causa pandemia, l’ultimo film con Daniel Craig nelle elegantissime vesti di agente segreto di sua maestà avrebbe dovuto essere il titolo di ripartenza dopo una anno (o quasi) senza cinema. E’ improbabile, però, che le sale possano riaprire a livello globale per la primavera e la soffiata circa il possibile rinvio arriva direttamente da un esercente cinematografico. Deadline, noto magazine, riporta che il titolare delle sale cinematografiche olandesi, Carlo Lambregts, avrebbe anticipatamente saputo che il titolo sarebbe stato posticipato ancora una volta: si parla di una possibile data a novembre 2021, per essere precisi, ma non vi è ancora nessuna conferma ufficiale.
Ma No Time To Die potrebbe non essere l’unico blockbuster costretto al rinvio, se vogliamo considerare che una percentuale pari al 65% delle sale statunitensi restano chiuse. Black Widow, attesissimo titolo Marvel con Scarlet Johansson atteso per maggio dell’anno scorso, potrebbe vedere la luce solo il prossimo autunno. Stesso discorso merita di essere fatto per The King’s Man (12 marzo), Free Guy con Ryan Reynolds (21 maggio), il Cruella live action con Emma Stone (28 maggio). L’unico rinvio ad essere stato ufficializzato, per ora, è quello di Morbius, il cinecomic starring Jared Leto è stato spostato da marzo a ottobre 2021.