E’ una linea davvero dura quella del presidente azzurro che non ha intenzione di retrocedere, nonostante le scuse, e anzi continua con il silenzio stampa dopo gli eventi della partita di Champions del 5 Novembre contro il Salisburgo quando la squadra si rifiutò di andare in ritiro.
Lunedì mattina i legali della società invieranno le sanzioni ai giocatori per inadempienze contrattuali. Le multe da pagare saranno circa il 25% dello stipendio mensile lordo fino ad arrivare al 50% per chi è stato ritenuto l’artefice dell’opposizione.
E non finisce qui: il patron azzurro intende avviare anche un rito ordinario in tribunale per danni d’immagine, con una cifra di risarcimento che si aggira intorno ai 7-8 milioni di euro.
Dal canto loro i giocatori corrono ai ripari: hanno già contattato vari avvocati per evitare queste sanzioni, quindi la questione continuerà davanti al collegio arbitrale.
Questa situazione di conflitto tra calciatori e società rischia però di incidere sul morale della squadra che domani Sabato 23 Novembre alle ore 18 giocherà in casa Milan.
Ancelotti si trova dunque tra l’incudine e il martello: ha il compito di spegnere le tensioni tra calciatori e società ma deve riuscire a portare a casa questi 3 punti. Al Meazza sono attesi circa 60 mila spettatori e le formazioni saranno annunciate con uno spettacolo di laser e luci.
Certo quello contro il Milan non è mai stato un match facile, l’anno scorso il tecnico ha portato a casa 1 pareggio e 2 sconfitte.
Gli ottimisti pensano che una vittoria potrebbe essere forse il giusto punto di inizio per risanare tutti i rapporti in casa Napoli.