Nel quartiere di Secondigliano, alle spalle del Rione dei Fiori, riapre un campo di calcio che è molto di più di un semplice campo, è un progetto che grida speranza. I ragazzi del quartiere, infatti, potranno calcarlo a condizione che ogni quadrimestre dovranno mostrare la propria pagella e saranno aiutati in caso di lacune.
Un’idea che pone come obbiettivo quello di prevenire il fenomeno dell’evasione scolastica e tenta inoltre di riqualificare una zona testimone di una cruenta guerra di camorra in passato.
La riqualificazione del campo è avvenuta grazie a una sottoscrizione avviata da “Il Fatto quotidiano” che ha raccolto 26mila euro. A dare una mano è stata una ditta di Castellammare di Stabia, la Vuolo Group, che si è fatta carico del ripristino delle recinzioni.
Il campo era ormai stato abbandonato da anni e la sua rinascita è stata fortemente voluta dall’associazione sportiva dilettantistica “ASD Secondigliano”.
Come già detto prima, il campo è accessibile a tutti a patto che essi vadano a scuola e studino. Il solo contributo richiesto è di dieci euro all’anno per la copertura dei costi della polizza assicurativa.
All’inaugurazione del campo, oltre alla gioia delle tante famiglie accorse, hanno presenziato anche i magistrati Henry John Woodcock, Vincenzo Piscitelli e Marco Puglia; Gianni Mellillo, procuratore nazionale antimafia; Nicola Gratteri, procuratore di Napoli; Gaetano Manfredi, il sindaco della città; Maddalena Oliva, vicedirettrice del Fatto Quotidiano; Cinzia Monteverdi, la presidente della Fondazione del Fatto Quotidiano e infine Vincenzo Strino, presidente dell’ASD Secondigliano.
“È un’iniziativa molto importante perché anche così si porta legalità. L’obbiettivo è sempre stato quello di restituire alle regole, passo dopo passo, fette di territori.”
Queste sono state le parole del sindaco parlando ai giornalisti. Manfredi ha inoltre ricordato che c’è stata la necessità di superare alcuni ostacoli burocratici per l’utilizzo di fondi privati per un intervento in un bene pubblico.
Ciò ha fatto sì che i tempi si allungassero, ma nell’ultimo mese c’è stato grande impegno da parte di tutti. Per quanto riguarda la manutenzione, l’associazione ospite del campo sarà affiancata dal comune.
Manuela Ferrante, assessore dello Sport, ha annunciato che potrà essere messa a disposizione anche un’altra piccola struttura leggermente distante.
Anche Nicola Gratteri è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione.
“Oggi c’è qui un dono. Qui si misurano gli abitanti di questo territorio. Vediamo se hanno un aiuto come si aiuteranno. Mi piacerebbe vedere l’anno prossimo le condizioni e l’uso di questo campetto”.
Una grande occasione per Secondigliano, un campo da calcio sinonimo di speranza.
(ANSA)