Il nutrizionista come figura professionale ha l’obbligo di aggiornarsi continuamente su quelle che sono le nuove idee nutrizionali e approcci dietetici studiati da luminari, guru e anche venditori di fumo. Studiare significa pure acculturarsi e “rubare” l’esperienza da chi ne ha da vendere.
Oggi il mio furto è ricaduto su una ricetta pubblicata dallo chef Peppe Guida dalla sua pagina Facebook Ufficiale.
Si tratta delle Pezzelle, paragonabili in preparazione e modalità di cottura alle crepes o ai semplici pancake. In questo caso però è previsto solo l’utilizzo di acqua e farina.
Io però ho provato ad immaginare ricette diverse e ugualmente buone e light: Ad esempio mangerei volentieri una pizzella con bresaola, parmigiano e rucola. Ne mangerei una con tonno e pomodoro. Ne valuterei una versione vegetariana con le più svariate ipotesi di composizione e volendo entrare nelle ideologie alimentari più diffuse, posso immaginare certamente una versione vegana. La possibilità di poterle preparare in pochi semplici passaggi e la comodità di poterle conservare diverse ore le rendono ottime anche per chi non pranza a casa e quindi deve organizzare un pranzo take away.
Ecco quindi gli ingredienti e le modalità di preparazione dettate dallo chef in Persona:
Pezzelle alla caprese
- 100 g di farina
- 200 g acqua
- 1 pizzico di sale
- Pomodori cuore di bue
- Fiordilatte
- Basilico
- Origano
- Sale
- Olio extravergine di oliva
Mescolate la farina con acqua e sale fino a che otterrete una pastella liscia.
Scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio e stendete un mestolo di pastella alla volta. Fate cuocere su entrambi i lati.
Tagliate il fiordilatte a carpaccio e se è fresco lasciate asciugare le fette su carta assorbente. Condite con olio, sale, pepe basilico e origano. Disponetele sulla pezzella.
Tagliate i pomodori a cuore di bue a carpaccio, disponete sulla mozzarella e salate leggermente in superfice.
Arrotolate la pezzella, tagliatela a fette e servite.
Semplici, veloci e pratiche, ma soprattutto #nutrizionalmentevalide
