Cultura

OGGI ACCADDE : 5 OTTOBRE . DALL’INDIPENDENZA DEL PORTOGALLO , AL MEMORANDUM DI LONDRA , FINO ALLA VITTORIA DEL NAPOLI IN RIMONTA CONTRO IL TORINO

Il 5 Ottobre è una data ricca di avvenimenti  storici , politici , culturali ed anche sportivi, che hanno caratterizzato e resa importante questa giornata. Per quanto riguarda gli eventi storici da ricordare è sicuramente l’indipendenza del Portogallo ,avvenuta nel 1143. Alfonso VI, re di Castiglia e di Leon ,affida la contea del Portogallo al genero ,Enrico di Borgogna  Dopo di che ,Alfonso Henriques (figlio di Enrico di Borgogna ),che assunse il titolo di re del Portogallo , dopo la vittoria di Ourique sui mori (1139) ,dichiarò nel ’43 l’indipendenza della nazione . Altro momento importante fu l’accordo fra i governi d’Italia, del Regno Unito, degli Stati Uniti e della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia : il cosiddetto Il memorandum d’intesa di Londra ,siglato nel 1954. Con questo strumento la Zona A con la città di Trieste e il suo porto franco internazionale passarono dall’amministrazione militare alleata all’amministrazione civile italiana, mentre la zona Zona B passò dall’amministrazione militare all’amministrazione civile jugoslava. Il passaggio dei poteri nella Zona A avvenne il 26 ottobre 1954. Contestualmente venne inoltre disposta una modifica rispetto al confine tra le due zone nei comuni di Muggia e di San Dorligo della Valle, collocandolo tra punta Grossa e punta Sottile. La nuova Zona B venne così ampliata di circa 11,5 km² ed i 3.500 abitanti di Crevatini, Plavia, Elleri ed Albaro Vescovà vennero soggetti all’amministrazione del governo jugoslavo: la gran parte di essi esodò in Italia. Tale modesta – ma all’epoca ritenuta “significativa” – modifica territoriale a favore della Jugoslavia fu adottata dietro numerose pressioni ed insistenze di Tito. Il memorandum d’intesa di Londra costituì una sistemazione provvisoria, in quanto lo stesso non verteva sulla sovranità, ma di sul passaggio d’amministrazione. Nel 1975 il trattato di Osimo consolidò i confini fra i due Stati.

In ambito musicale ,da rimarcare è l’uscita del primo singolo a 45 giri dei Beatles, intitolato “Love Me Do”. Il singolo raggiunse la 17ª posizione nelle classifiche inglesi dopo la sua uscita mentre nella riedizione del 1982 ha raggiunto la quarta posizione. Negli Stati Uniti il singolo, uscito nell’aprile del 1964, si è piazzato in testa alla classifica Billboard Hot 100 il 30 maggio dello stesso anno. Il brano raggiunge la prima posizione anche in Australia e l’ottava in Canada. Love Me Do comincia con l’armonica a bocca blues suonata da Lennon, a cui segue la strofa cantata da McCartney e Lennon insieme . La prima versione del 45 giri è comunque quella con Ringo Starr alla batteria e la stessa è stata inclusa anni dopo nella versione americana di Rarities e in Past Masters, volume uno. La versione con Andy White è invece presente nel primo album inglese dei Beatles, Please Please Me, nell’EP The Beatles’ Hits (e in tutti gli album seguenti in cui è presente la canzone) nonché nelle ristampe del singolo avvenute nel 1976 e nel 1982. Dal momento che il tamburello non era incluso nella registrazione del 4 settembre, è comunque facile distinguere tra le due versioni (quella con Ringo e quella con White). La versione con la batteria di Pete Best è presente solo nell’album Anthology 1 del 1995. Una versione blues più lenta di Love Me Do, presente in alcuni bootleg, è stata suonata dai Beatles nel 1969, durante la session di Get Back per l’album” Let It Be”. Eventi importanti avvengono anche dal punto di vista sportivo : da ricordare la nascita di Antonio Careca ,grandissimo bomber del Napoli , e la vittoria del Napoli contro il Torino .

Antonio Careca nato a Araraquara (Brasile), è stato un calciatore. È considerato tra i più forti attaccanti al mondo tra gli anni Ottanta e Novanta e uno dei migliori brasiliani di sempre. In Italia ha giocato dal 1987 al 1993 nel Napoli (acquistato per 4 miliardi di lire) con 164 presenze e segnando ben 73 reti. All’ombra del Vesuvio ha formato il trio d’attacco soprannominato Ma.Gi.Ca., con Maradona e Giordano e ha vinto uno scudetto (89/90) e una Supercoppa italiana (1990). In undici anni di Nazionale verdeoro ha totalizzato 60 presenze e 29 gol. In questa importante giornata ,è da ricordare anche la vittoria del Napoli contro il Torino . ll giorno 5 ottobre il Napoli ha giocato dodici partite, undici in serie A ed una in serie B, ottenendo cinque vittorie e due pareggi con cinque sconfitte. Ricordiamo il 3-1 al Torino della quarta giornata della serie A-1986/87

Questa è la formazione schierata da Ottavio Bianchi:  Garella; Marino, Ferrara; Bagni, Ferrario, Renica; Caffarelli (46′ Sola), De Napoli, Giordano, Maradona, Carnevale (65′ Volpecina) mentre i gol furono siglati : 10′ Sabato, 15′ Bagni, 60′ Ferrara, 76′ Giordano.

Dopo tre giornate il Napoli, con 4 punti, era secondo alle spalle della Juventus, a punteggio pieno (6 punti: allora la vittoria ne valeva ancora due). Con il successo sul Torino gli azzurri accorciarono le distanze dai bianconeri (0-0 con il Milan) piazzandosi ad un solo punto dalla vetta alla pari con il sorprendente Como di Emiliano Mondonico. Il sorpasso arrivò alla nona giornata e gli azzurri non lasciarono più la testa della classifica fino alla conquista del primo, storico scudetto.

La vittoria contro il Torino, come quasi sempre in quegli anni, arrivò in rimonta con i granata in vantaggio e gli azzurri a conquistare il successo con due o più gol. La rete del pareggio porta la firma di Salvatore Bagni, uno dei suoi 17 gol in maglia azzurra. Il centrocampista ha giocato 135 partite con il Napoli: 12 gol in 106 presenze in serie A, 5 in 25 in coppa Italia e nessun gol nelle 4 partite nelle coppe europee.

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