Il “segreto della gioia” ha detto il Papa nella omelia della messa conclusiva della Gmg, che ha celebrato nel Campus misericordiae di Cracovia davanti ad alcune centinaia di migliaia di persone – è non spegnere la curiosità bella, ma mettersi in gioco, perché la vita non va chiusa in un cassetto, davanti a Gesù non si può rimanere seduti in attesa con le braccia conserte, a Lui, che ci dona la vita, non si può rispondere con un pensiero o con un semplice ‘messaggino'”.Il Papa ha poi chiesto di non lasciarsi “anestetizzare l’anima”, di dire un “‘no’ forte al doping del successo ad ogni costo e alla droga del pensare solo a sé e ai propri comodi”.