Adolescenti di tutto il mondo – scapestrati e anche un po’ bizzosi – sappiate che il responsabile delle vostre innocenti intemperanze ce l’avete in testa. Ossia nel cervello.
Proprio così, in quella inesplorata giungla di sinapsi e neuroni che intorno ai 12 anni prolifera a più non posso per poi ridursi del 40% tra i 20 e i 25 anni.
Gli scienziati dell’Università di Yale hanno scoperto che lo stabilizzatore di quella crescita selvaggia è una proteina – già ribattezzata “molecola del giudizio” – in grado di rendere il cervello più maturo riordinando l’intera mappa delle sinapsi.
La proteina, insomma, metterebbe la parola fine a quel periodo di allegra e incosciente spensieratezza per farci approdare nell’universo razionale e giudizioso dell’età adulta. Di fronte alle scoperte scientifiche tanto di cappello. Ma con i pazzi e i mitomani che girano per il mondo, non sarà che questa molecola stenti a funzionare?