Chi ama la lettura ha una preziosa risorsa sempre a disposizione per vincere la noia, per distrarsi o per isolarsi senza sentirsi solo. I libri regalano mondi diversi, riempiono gli occhi e la mente di immagini e parole, insegnano ad ascoltare, a comprendere, a pensare e a raccontare. Ma la magia dei libri funziona solo se si legge con piacere, quasi per una necessità irrefrenabile, non per dovere e con fatica. Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi ,il verbo amare, il verbo sognare ….!
Pensateci miei cari lettori, paradossalmente, la vita di tutti i giorni è profondamente mutata, con ritmi sempre più sfrenati, e la lettura è stata a poco a poco messa da parte, fino quasi a scomparire. Credo che questo sia uno degli errori più grandi della società attuale, perché un libro è una fonte di arricchimento non solo culturale, ma anche intellettivo, sociale, etico e morale. Ogni libro contribuisce, in qualche modo, a renderci una persona migliore, a cambiare una parte di noi, a cambiare il modo stesso di intendere la vita e di viverla. La cultura stessa è fatta di libri, è fatta dalla lettura, uso il verbo fatta, proprio per ribadire il concetto di questo verbo, dico fatta, perché è proprio così, se non ci fossero stati i libri il progresso, per l’uomo, non ci sarebbe stato. Leggere è uno svago, un divertimento, scrivere diventa una forma di rilassamento, di liberazione. Ci sono libri che rimangono per sempre dentro te, costituiscono il tuo bagaglio culturale, ma anche emotivo e sociale. Nessun libro è migliore di un altro, ma esistono semplicemente libri che sanno trasmettere qualcosa in più, sono diversi da tutti gli altri che hai letto, li senti emozionanti e ricchi di significato e di emozioni. Un libro sta nel mezzo tra il dare e l’avere, perché un libro ci offre sensazioni uniche, e noi ci sentiamo quasi obbligati a diffondere le nozioni che abbiamo imparato da quel libro, come se insegnare qualcosa che noi abbiamo estrapolato dalla lezione della lettura fosse un imperativo morale. La magia della lettura è proprio questo, quella di regalare sensazioni autentiche a persone così differenti tra loro.
Il difficile momento storico che stiamo attraversando a causa della pandemia non ha risparmiato il settore della promozione culturale. L’AIB – Associazione Italiana Biblioteche sezione Campania – perseguendo la sua mission a favore della lettura e della valorizzazione libraria lancia allora l’iniziativa “Parole in
circolazione” a sostegno della fruizione culturale e di una nuova forma di socialità riscoprendo nel libro il valore assoluto della conoscenza e lo strumento di crescita adatto ad ogni età.
Il progetto no profit nasce sulla scia del fenomeno globale denominato book crossing, che da diversi anni ha letteralmente contagiato tanti booklovers, permettendo ai libri già letti di avere ancora qualcosa da raccontare.
L’AIB Campania, con il sostegno di AIE ed ALI, offre la possibilità di acquistare e donare in beneficenza un libro che verrà destinato ai piccoli pazienti dei reparti pediatrici degli ospedali, alle case famiglia, ai centri sociali e alle biblioteche carcerarie della regione: luoghi in cui il tempo della lettura diviene un momento importante, fatto di storie che si incrociano e di arricchimento personale.
I libri raccolti serviranno non solo a migliorare il patrimonio delle biblioteche presso le strutture del territorio, laddove esistenti, ma anche a tener compagnia e allietare le giornate durante la permanenza presso questi luoghi. E’ una gara della solidarietà rivolta ai lettori, agli editori, ai librai e agli autori, che anticipa ed
enfatizza lo spirito del Natale. L’iniziativa prevede anche attività di animazione alla lettura a cura di AIB Campania.
Come donare libri?
L’obiettivo di sensibilizzazione alla lettura diventa così il progetto “Parole in circolazione” che partirà il 10 dicembre 2020 fino al 10 febbraio 2021 con l’obiettivo di intervenire proprio nei luoghi in cui leggere ha una grande valenza.
Per partecipare basta recarsi presso i punti vendita delle librerie che aderiscono
all’iniziativa e acquistare un libro a scelta da lasciare in donazione presso il
rivenditore.
Ma non finisce qui! Il donatore di parole può scegliere di scrivere una dedica o lasciare un pensiero scritto da inserire tra le pagine del o dei libri scelti e decidere a chi destinare la donazione.
Al termine della raccolta i volontari dell’AIB provvederanno alla distribuzione su
scala regionale dei libri donati. All’iniziativa possono partecipare anche aziende e singole scuole di ogni grado.
Per fare ciò, basta compilare il modulo e inviarlo a : campania@aib.it