I carabinieri del Nas sono da questa mattina all’ospedale di Nola dove i pazienti del pronto soccorso sono curati a terra, senza barelle, separati dal pavimento solo da copertine. A inviare i carabinieri sul posto è stato il ministro della salute Beatrice Lorenzin. “Abbiamo preferito curare le persone a terra piuttosto che non dare loro assistenza. In ospedale abbiamo 15 barelle, 10 delle quali al pronto soccorso, e sabato ne abbiamo “sequestrate” due alle autoambulanze per far fronte all’emergenza venutasi a creare” si giustifica il direttore sanitario Andreo De Stefano. Angelo Pisani, a nome di Noiconsumatori.it , annuncia un esposto in Procura: “Chiediamo l’intervento della magistratura per la punizione dei responsabili e di chi non è stato capace di far rispettare i fondamentali diritti Costituzionali e lancia una campagna di mobilitazione fra coloro che stanno subendo simili, pesanti violazioni e disagi chiamando a raccolta anche i loro familiari. Stiamo verificando le tante segnalazioni già ricevute per avviare una class action con le conseguenti richieste di risarcimento danni per le vittime e familiari umiliati e mortificati, che non solo serviranno a fare giustizia per le vittime di tanto abbandono”. intanto il governatore Vincenzo De Luca ha annunciato che farà una inchiesta interna.