Fausto Pepe scalda i motori per le elezioni regionali del prossimo anno. Il sindaco di Benevento non fa mistero della sua intenzione di candidarsi e, per preparare l’importante appuntamento elettorale, ha deciso di aprire una finestra sul web.
Sabato 29 marzo, infatti, il primo cittadino del capoluogo sannita presenterà e lancerà il restyling del sito personale che partirà insieme all’attivazione del profili Facebook e Twitter. I più benevoli dicono che il sindaco Pd ha ideato un nuovo modo per restare in contatto con i cittadini, i più maligni, invece, scrivono che Pepe si rifà il look per dribblare le grane politiche, amministrative e giudiziarie che lo rincorrono da mesi.
Al di là delle letture che circolano a Benevento, con questa mossa Pepe esce allo scoperto per non restare fermo nelle sabbie mobili delle polemiche quotidiane che contrassegnano Palazzo Mosti. L’obiettivo è elevare il dibattito ed infatti sabato a parlare ci saranno la prof.ssa Rosanna De Rosa, docente di Comunicazione Pubblica e Politica presso l’Università Federico II di Napoli, e Tommaso Ederoclite, blogger del sito Huffington Post e responsabile Comunicazione del Partito Democratico provinciale di Napoli. Insieme a Pepe, discuteranno del tema “Cittadini Digitali. L’agire politico ai tempi dei Social Media”, prendendo spunto proprio dal titolo del libro edito da Maggioli e scritto dalla prof.ssa De Rosa.
Il restyling del sito è stato curato da Pasquale Seneca per la WebAgency “Seneca dot com”. La nuova piattaforma, con la integrazione tra sito web e social media, sarà utilizzata dal sindaco di Benevento per comunicare ai cittadini idee e appuntamenti della sua attività amministrativa e politica, in modo sintetico e veloce. Il sito sarà online nei prossimi giorni e verrà aggiornato costantemente per essere sempre aggiornati sull’operato di Fausto Pepe al Comune di Benevento e come componente del Direttivo Nazionale dell’Anci.
L’appuntamento di sabato è stato preceduto da un’intervista ad un quotidiano locale nella quale Fausto Pepe ha annunciato la sua disponibilità, qualora ci saranno le condizioni, a correre per uno scranno nel Consiglio Regionale della Campania. In attesa che passi l’anno che porterà al rinnovo dell’assemblea del Centro Direzionale di Napoli, il sindaco di Benevento è però alle prese con altre importanti scadenze politiche. Resta innanzitutto da risolvere il rebus rimpasto dopo le dimissioni di due assessori democratici (Scarinzi e Abbate) e della dipietrista Maccauro. La rivisitazione della Giunta Comunale, però, potrebbe essere anche più ampia con la sostituzione del tecnico Coletta all’Urbanistica. Altro nervo scoperto è il rapporto con la segreteria provinciale del Partito Democratico. I rapporti tra il sindaco ed il segretario Mortaruolo sono ai minimi storici dopo le polemiche seguite alle presentazione delle liste per l’assemblea regionale. Le ultime primarie, infatti, hanno scatenato la bagarre in casa renziana e, nonostante i tentativi di dialogo e di distensione, la frattura è ancora aperta. Sul fronte più squisitamente amministrativo, Pepe è invece intenzionato a velocizzare la macchina comunale per portare a compimento una serie di opere importanti che attendono da mesi di essere completate. Le più significative sono la Spina Verde al Rione Libertà e la Colonia Elioterapica al Rione Ferrovia ma ci sono anche altri fronti caldi come la tassazione comunale e le polemiche per i problemi connessi alla mobilità e all’urbanistica. Sullo sfondo, infine, restano le inchieste giudiziarie che si sono abbattute su Palazzo Mosti. In particolare c’è il filone di “Mani sulla città” che potrebbe portare al rinvio a giudizio di Fausto Pepe e dell’ex assessore Damiano, insieme ad altre 50 persone indagate a vario titolo per presunti illeciti su appalti pubblici.