Ieri sera presso il cinema teatro “Lendi” di Sant’Arpino (località in provincia di Caserta) è andato in scena il cortometraggio “Tu non ceri” in occasione della 19° edizione di rassegna di teatro-scuola, un film di Cosimo Damiano Damato e scritto dal famoso scrittore napoletano Erri De Luca. Tra i protagonisti del film c’è anche il famosissimo cantante e leader del gruppo rock “Litfiba” Piero Pelù. Compongono il cast anche Brenno Placido (figlio del regista Michele Placido) e Bianca Guaccero. Il film racconta il rapporto non troppo “rose e fiori” di un padre (interpretato dallo stesso cantante) e suo figlio. Il figlio (mentre scala una montagna che poco tempo prima aveva già scalato il padre) ha un dialogo con quest’ultimo, si tratta di un dialogo generazionale, quella degli anni Ottanta e quella degli anni Duemila, valori diversi e battaglie diverse. 
È significativo quando il giovane, all’età di dieci anni, per regalo di Natale regala a sua madre una cornice. All’interno il bambino ci scrive “papà” ma alla domanda della madre di mettere la foto di suo padre all’interno della cornice, il bambino risponde così: “No mamma, lui è una cornice vuota”. Al posto di una fotografia del padre, ci mise invece quella di una montagna. Queste parole stanno a sottolineare l’assenza totale del padre, a causa di una lunga prigionia per aver fatto parte di una banda armata negli anni di “piombo”. Lo stesso padre sembra approvare questa decisione: “L’ho visto sul giornale il mio ritratto, di fronte e di profilo… Hai fatto bene a lasciare la cornice vuota”. All’interno del film (ai titoli di coda) è stata inserita una canzone dello stesso cantante scritta insieme a Gianni Maroccolo (ex bassista proprio dei Litfiba). Alla fine della proiezione, cantante e regista, hanno concesso diverse domande agli spettatori, poi i due hanno ricevuto diversi riconoscimenti. Verso la conclusione dell’evento i due hanno firmato il libro con Dvd del cortometraggio. Il film è stato proiettato grazie al festival “PULCINELLAMENTE” (come già detto) dove si è parlato anche di cinema, musica, rapporti umani e interpretazione della realtà. L’ingresso era gratuito. L’evento è stato sponsorizzato dal quotidiano napoletano “il Mattino”, “Onda web”, “Atella tv”, “Compagnia editoriale Aliberti” e “Apulia Film Commission”. Questo festival si concluderà il prossimo 7 maggio con la cerimonia di premiazioni e di chiusura.
