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PITTELLA CON MARINO E BATTARRA:”CASERTA DIVENTI PORTA DEL SUD”

E’ fondamentale la scelta del sindaco per fare una città della cultura e del turismo. Qui ci sono una serie di patrimoni storici e culturali che vanno legati al patrimonio umano ma anche a quello agroalimentare, enogastronomico e a quello religioso. Bisogna fare un ‘offerta integrata che metta insieme Caserta come porta del Sud. Perciò serve un sindaco che sia in continuo contatto con i sindaci delle città di maggior valenza culturale del sud. Bisogna creare una grossa rete di eccellenze: il nostro sud può alimentare un circuito culturale e turistico che è anche economia perchè la cultura fa lavoro, fa richezza”.
Così l’europarlamentare Gianni Pittella, presidente del Gruppo «Socialisti e Democratici» al Parlamento Europeo intervenendo a Caserta con Carlo Marino candidato sindaco e Enzo Battarra candidato al consiglio comunale per il Pd. L’incontro all’Hotel dei Cavalieri è stato moderato dall’effervescente Samuele Ciambriello direttore di Linkabile.it e ha visto gli interventi di Lucia Esposito, Luca Palermo e Maria Rosaria Iacono. “Da qui – ha detto Marino – ricominciamo un viaggio insieme dopo le normali dialettiche che ci sono state all’interno del Partito Democratico. Abbiamo idee e proposte serie, il partito è compatto e ha fatto un ottimo lavoro. Partiamo con questa avventura, con la voglia di costruire un modello di città nuovo, senza dimenticare i quattro anni di sfascio amministrativo che abbiamo vissuto a Caserta. È fondamentale dar vita a un apposito ufficio di progettazione europea, che ci consenta di accedere a quei finanziamenti comunitari che possono essere una delle chiavi fondamentali per dare risorse e sviluppo alla città».

«Dobbiamo realizzare opere che fanno realmente sviluppo ed economia. La cultura e il turismo devono essere lo strumento giusto. Dobbiamo costruire progetti che abbiano la forza di superare qualsiasi scoglio. Vinceranno la città e i casertani». Battarra ha nel suo intervento lanciato la creazione di “un ufficio Unico Cultura e Turismo per chi organizza eventi in città, con un comune che non recepisca solo le volontà di tutti passivamente ma che sia in grado di attuare una strategia ed essere motore per la programmazione messa in campo da privati e altri enti”. Infine, Marino ha annunciato che “Caserta è diventata comune capofila del sistema museale denominato ‘Terra di Lavoro’. Noi governeremo il processo non soltanto per la città capoluogo ma per l’intera conurbazione”.

 

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