Sono giorni che si attende di sapere i nomi dei nuovi assessori di Portici, dopo che il sindaco Nicola Marrone agli inizi di agosto aveva annunciato l’azzeramento della giunta “per rilanciare la propria azione di governo” .
Certo, un azzeramento a soli quattordici mesi dal proprio insediamento tradisce, forse, se non una difficoltà almeno un ripensamento rispetto a precedenti decisioni, alla ricerca di nuovi equilibri.
Ma dall’inizio di settembre i rumors si susseguono, e l’elenco completo delle nomine ufficiali non arriva. Sembrerebbe che quattro assessori siano stai riconfermati. Resteranno al loro posto Adele Stefania Scarano (ex PD eletta nelle liste di SEL) Aniello Pignalosa ( ex PD eletto nella lista Democratici Adesso), Raffaele Cuorvo (in rappresentanza dei Socialisti) e Natale Barile (Verdi). Esclusi Martucci e Caiazza (espressione delle liste civiche) e Solina (UDC).
Sembra invece oramai certa la new entry in quota GO (Giovani Organizzati) Valentina Maisto.
Restano dunque due nodi da sciogliere, e sembrano nodi aggrovigliati. Uno riguarda l’ipotetica presenza in giunta dell’ex sindaco PD Leopoldo Spedaliere quale assessore ai lavori pubblici. L’avvocato Spedaliere era già in passato stato al centro di polemiche in occasione dell’ultima campagna di tesseramento, polemiche nate proprio da un sua passeggiata elettorale per le vie cittadine con Nicola Marrone prima del ballottaggio che lo vide vincente.
L’altro nodo da sciogliere è la presenza di nome gradito al Nuovo Centro Destra, pronto a sostituire l’UDC che abbandonerebbe la maggioranza.
Ma al di là delle indiscrezioni, abbiamo voluto sentire Raffaele Borrelli, Capogruppo al Consiglio Comunale del PD, maggiore partito d’opposizione, che vanta la presenza di sei consiglieri comunali.
«All’atto della costituzione della Giunta, la mancata corrispondenza tra le professionalità e le deleghe assegnate aveva creato nel P.D. grandi perplessità. Ad un Ingegnere le Politiche sociali e sanitarie, ad un medico la viabilità e la sicurezza, ad una insegnante il Commercio e ad un avvocato, già Ass. al commercio la Pubblica Istruzione. Dopo appena un anno di governo la città vive un ulteriore crisi e resta in attesa della nomina di nuovi Assessori. Il 7 agosto il sindaco Marrone dichiarava che di intesa con le forze politiche di maggioranza aveva deciso di rilanciare con maggiore efficacia l’azione di governo del territorio passando attraverso l’azzeramento della giunta e la sua rimodulazione in tempi brevi. Ebbene ad oggi nessuna giunta ed una città abbandonata a se’ stessa e voci che darebbero l’ex sindaco Spedaliere prossimo Assessore ai lavori pubblici e l’uscita dalla giunta dell’Ass. Martucci a riprova del fallimento del progetto “civico” del sindaco Marrone. Il P.D. è all’opposizione e chiunque assume iniziative diverse si colloca automaticamente fuori dal partito e tanto perché si fughino tendenziose voci che vorrebbero Spedaliere quale porta di ingresso per il P.D. nella maggioranza. Altre sono le modalità da perseguire al fine di creare un dialogo tre maggioranza e P.D. che nel suo ruolo di opposizione ha sempre cercato di offrire un contributo fattivo sui grandi temi che investono la città senza mai essere però preso in considerazione da questa maggioranza. E’ triste, infine, verificare che i cittadini non si sono accorti che la città è senza un governo perché ormai abituati ad essere lasciati soli. »
L’analisi di Borrelli mostra bene quali siano i timori del PD locale. Ricordiamo infatti che la vicinanza dell’attuale Sindaco di Portici ad alcuni esponenti del PD napoletano sarebbe confermata da alcune foto di Nicola Marrone con l’on. Paolucci comparse sui social network durante la recente campagna per le elezioni Europee.
Non trascurabile poi la possibilità che le voci sulle “larghissime intese” vengano confermate dall’ufficialità delle deleghe. Da una settimana oramai si dice che la certezza si avrà “domani”. E si sa, come diceva Rossella O’Hara, domani è un altro giorno.