Martedì 4 alle ore 19, in una particolare cornice di un palazzo storico presso l’Istituto Iervolino “I Carissimi” a Santa Maria C.V. (CE) in via Tari, 49 sarà presentato un libro dal titolo molto particolare. “La Mafia è buona” di Catello Maresca e Paolo Chiariello. Gli autori fanno presagire che si tratta di un manoscritto del tutto particolare, il Dottore Catello Maresca è Sostituto Procuratore della Repubblica il quale ha da sempre dato filo da torcere alla criminalità, in Magistratura dal 1999, è pm a Napoli. Dal 2007 è alla Direzione Distrettuale Antimafia. Ha diretto le operazioni che hanno portato all’arresto del superlatitante Michele Zagaria, ha rappresentato l’accusa nel processo al gruppo Setola e ha partecipato all’operazione «Gomorrah» sul traffico internazionale di merce contraffatta. Il coautore Paolo Chiariello, giornalista affermato, ha curato inchieste sulle infiltrazione della mafia nelle istituzioni al Sud, la faida di camorra per il controllo del business della cocaina a Scampia, la strage dei cittadini africani da parte del clan dei Casalesi, la “terra dei fuochi” e il dramma delle morti per l’interramento dei rifiuti in Campania, l’abusivismo edilizio selvaggio alle pendici del Vesuvio e dei Campi Flegrei che espone centinaia di migliaia di persone al rischio eruzione. Nel 2007 ha vinto il premio “Giancarlo Siani” con un reportage su come la camorra controlla migliaia di alloggi dell’edilizia popolare, nel 2008 si è aggiudicato il premio cronista “Piero Pasetto” con la targa del Presidente della Repubblica, in merito all’ inchiesta sull’affaire rifiuti in mano alle cosche mafiose al Su Presente a “Cronaca In Diretta” in RAI, per cui è stato coautore, sceneggiatore ed interprete del docufiction “Napoli in Giallo”. Ha lavorato per Panorama ed Economy, per i quali ha firmato inchieste di copertina sull’invasione cinese in Europa, gli affari milionari delle auto clonate, i rapporti economici e militari tra la camorra e le organizzazioni terroristiche basche. Ha scritto due libri: Monnezzopoli e I sogni dei bambini di Scampia son desideri. La Mafia è Buona, raccoglie gli scenari che in questi ultimi anni si sono avvicendati, La mafia investe miliardi di euro nell’economia legale; entra nella grande finanza, scala gruppi industriali, piazza suoi uomini e donne in Consigli d’amministrazione di holding imprenditoriali globali che fanno affari nei cinque continenti. La mafia è più forte e si sente forte là dove non la si percepisce come un pericolo, dove è riuscita a mimetizzarsi, dove ha stabilito rapporti pacifici di convivenza e connivenza con istituzioni e cittadini. La mafia è un cancro che è dentro di noi, che ci divora. Se lo sradichiamo solo con l’arresto dei boss, dei picciotti, dei corrotti, il cancro si ripresenta e continua a scavare dentro la nostra società. La mafia sarà sconfitta quando decideremo che è una organizzazione criminale eversiva che mina dalle fondamenta il nostro Stato, ci ruba il futuro. La mafia non uccide solo d’estate. La mafia ci uccide tutti i giorni, sporcando il nostro passato, sfruttandoci nel presente, privandoci del futuro. In questo libro proviamo a spiegare perché la mafia non è stata sconfitta e perché la parola mafia è sparita da anni dall’Agenda politica del Paese. Innerveranno per l’occasione, il Presidente dell’associazione “Dario Scherillo”, Pasquale Scherillo, il Prof. Avv. Raffaele Iervolino – Istituto Scolastici Iervolino “I Carissimi”, il Dirigente scolastico Liceo “Luigi Garofalo Capua” .
A cura di Raffaele Fattopace