Non poche ombre si stanno addensando sul futuro del comparto aerospaziale campano. L’Alenia Aermacchi, pilastro del colosso parastatale Finmeccanica, rischia di subire una serie di ridimensionamenti che porterebbero non pochi problemi in termini di sviluppo occupazionale. Tanti sono i siti oramai chiusi o ceduti. Quelli di Casoria e Capodichino, per esempio, sono la prova lampante di una politica aziendale che non mira affatto allo sviluppo ed alla crescita del settore aerospaziale del Mezzogiorno, con una delocalizzazione ed un decentramento amministrativo e strategico, che guarda sempre più a Nord. Le ricadute, come sempre, sarebbero negative per l’indotto campano, che conta migliaia di lavoratori diretti ed indiretti.
Preoccupano soprattutto le scelte politico – industriali che vedono nei siti campani di Finmeccanica il male della società; infatti, i processi di chiusura e di svendita, sembrerebbero riguardare soltanto i siti della vecchia Campania Felix. Un dato allarmante, che preoccupa non poco i lavoratori dell’indotto.
Dopo la sciagurata gestione della holding a trazione filonordista da parte del leghista Orsi (indagato e processato poi per tangenti legate alla vendita di alcuni elicotteri della controllata Agusta Westland) c’è stata la gestione De Gennaro, per giungere poi a quella Moretti, ex numero uno di Ferrovie dello Stato, che ha deciso di riunire tutte le controllate sotto una unica società: la Finmeccanica One Company.
Moretti, è entrato a gamba tesa nel più grande gruppo a partecipazione statale italiano, creando non pochi scompigli.
La situazione, a questo proposito, continua a non sembrare delle più rosee, tant’è che i sindacati hanno lanciato il loro grido d’allarme, preoccupati del depauperamento del tessuto industriale campano e soprattutto di quello aeronautico. Nei giorni scorsi, hanno inviato infatti una missiva al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che già in passato aveva posto l’accento circa il ridimensionamento della struttura industriale campana legata a Finmeccanica. I sindacati, rivendicano il ruolo centrale di Finmeccanica nello sviluppo del settore aerospaziale campano. L’eco della lettera inviata, non è passata inosservata. Secondo i ben informati, nei corridoi di Palazzo Santa Lucia, c’è non poco fermento. La questione è al centro dell’agenda del governatore De Luca(che la scorsa settimana si è incontrato a Roma proprio con Moretti), ben consapevole come il rilancio dell’economia regionale, passi soprattutto dal potenziamento delle strutture legate all’aerospazio campano, vero fiore all’occhiello di una industria in continua ascesa.