Ennesimo suicidio nelle carceri della Campania, si è suicidato un detenuto di 58 anni nel carcere di Carinola. È il quarto in Campania, il quindicesimo in Italia.
Ecco la dichiarazione del Garante campano delle persone private della libertà personale, Samuele Ciambriello, che è anche il Portavoce nazionale della Conferenza dei garanti locali dei detenuti.
“La tendenza drammatica dei suicidi in carcere in Italia è sorprendente soprattutto per la politica che è indifferente e vive un silenzio. Il tasso di suicidi in carcere è 20 volte superiore ai suicidi delle persone libere. Occorrono risposte concrete qui e ora, prima che ci sia l’irreparabile.
Di troppe speranze deluse si continua a morire in carcere. C’è un trend drammatico, occorre intervenire sull’organizzazione delle carceri, sul numero di psicologi,psichiatri ed educatori,figure di ascolto e di mediazione,ma anche sul numero dei progetti di inclusione sociale, di lavoro. Occorre intervenire sulla concezione educativa che non c’è dentro il carcere. Il carcere non è un male necessario Occorre intervenire anche sulla coscienza civica rispetto a chi considera il carcere una risposta semplice a bisogni complessi, in primis la sicurezza.”