Matteo Renzi, continua a polemizzare sulla questione migranti, tenendola a freno con un occhio lucido, tramite un post su facebook: ‘Nessuna polemica può oscurare i risultati di queste settimane, a cominciare dalla significativa riduzione del numero di sbarchi (-3.5% sul 2016). E i nostri ministri, bravi e capaci, stanno facendo un buon lavoro. Capisco che è agosto ma non rincorriamo le polemiche di chi vuol trasformare tutto in una eterna campagna elettorale‘.aggiungendo che ‘l’Italia ha certamente ancora tanti problemi, e ci sono aree di sofferenza sulle quali lavoriamo e lavoreremo, ma il duro lavoro di questi anni sta cominciando a dare i suoi frutti’. A ribattere è Gentiloni, che picchia duro “I flussi si stanno gradualmente riducendo, vince lo Stato e perdono gli scafisti” aggiungendo che “Saremo più forti se le autorità locali sono più forti”, ma tra i suoi ministri, e nella maggioranza, resta una diversità di vedute che è lontana dal colmarsi perché Graziano Delrio, Ministro dei Trasporti, cui compete la Guardia costiera, tiene il punto: “Se c’è una nave di ong vicina a gente da soccorrere, non posso escluderla”, anche “se non ha firmato il codice”. Tuttavia, Gentiloni, su tale codice, si esprime così: “Il codice dei migranti è un pezzo fondamentale di una strategia d’insieme che sta producendo piano piano risultati, uno spiraglio” ma gli sbarchi sembrano essere in calo, ma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, preme su “strategie coerenti dell’Ue” per gestire un fenomeno così doloroso per l’Italia. Ma la questione è lungi dal placarsi perchè dal canto suo Minniti continua a dettare la linea della fermezza nei confronti delle ong che non hanno firmato il codice mentre Delrio insiste che il diritto internazionale e l’importanza che bisogna sancire al salvare le vite in mare, impongono di immergere nel discorso politico ogni nave, senza fare “guerra alle ong“. Il “buon lavoro” di Renzi affoga in una teatro politico ancora frammentato, lungi dall’essere pronto alle battute finali, agli applausi di rito.
