Dopo il lungo silenzio politico, durato 28 giorni, Renzi ritorna più forte che mai: «L’economia va, gli sbarchi dei migranti sono diminuiti, la vicenda siciliana dimostra che il Pd si allarga alla società civile».Renzi è convinto che per il Pd ci siano le condizioni per una rimonta che va consolidandosi, nel finale della campagna elettorale Renzi ha deciso la strategia che consentirà al Pd di conquistare nuovi consensi in vista di una campagna destinata a durare sei, sette mesi. Renzi ha deciso: “Davanti ai due populismi, uno di destra e uno di sinistra, il Pd si presenterà come una forza tranquilla. Con una vera squadra“. Questa nuova squadra che si preannuncia «plurale e forte», guidata dal capitano Renzi e con tre personalità politiche differenti, con un nuovo tridente politico: Paolo Gentiloni, ; Marco Minniti,, Graziano Delrio. Ma prima della campagna elettorale, vi sono da affrontare sia il rapporto col governo che la legge di Stabilità. Soprattutto sulla legge di Stabilità., riguardo la quale Renzi osa dire “La crescita, oramai confermata da tutti i dati, viene dalla politica economica dei tre anni precedenti e, per rafforzarla e arrivare ad una svolta vera, si potrebbe immaginare una manovra di ampio respiro, di alcune decine di miliardi, il “Tornare a Maastricht”, di cui ho scritto nel mio libro. Ma per varie ragioni una vera scossa sarà più facile impostarla dopo le elezioni“. Riguardo Gentiloni ed il suo operato riguardo le giovani generazioni, Renzi dichiara: “ Quindi bene fa Gentiloni, con i migliori risultati economici, a “coprire” le clausole di salvaguardia e investire sui giovani», sia pure con una posta per ora contenuta“.