Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria sulla Lazio. Ecco quanto evidenziato da “Linkabile”: “Partita vera, partita alla pari, poi abbiamo fatto qualcosa di piu’. Meritavo l’espulsione, i toni li abbiamo accesi noi ma anche loro dalla panchina. Barcellona-Napoli? Sarà una sfida diversa da questa che abbiamo vinto con la Lazio. Sappiamo che dobbiamo fare un’impresa. Dobbiamo arrivarci con la testa libera. Insigne? Ho parlato con Lorenzo prima di venire qua. Ha sentito un piccolo fastidio all’adduttore, entro 48 ore fara’ una risonanza, un’ecografia, e vedremo se sara’ della partita. Abbiamo chiuso a 38 punti il girone di ritorno, sono numeri importanti. Giocare 12 partite di lockdown, con una Coppa Italia vinta e l’obiettivo gia’ raggiunto, non e’ stato facile.
Alla fine i ragazzi mi hanno seguito, anche se potevamo fare meglio in tante partite. Farli stare in tensione ogni tre giorni non e’ stato semplice. So che ci rimarra’ dentro quest’esperienza. Viene a mancare l’adrenalina senza pubblico. Bisogna fare i complimenti a tutti gli atleti che hanno lavorato. Me lo portero’ dentro per tanto tempo. La Juve ha perso le ultime 2? Non e’ facile restare sul pezzo. Quando si spegne l’interruttore e’ un casino. Abbiamo fatto un altro sport. Messi? Potrei marcarlo nei sogni, magari provo a marcarlo giocando con la Playstation di mio figlio e selezionando il Gattuso con la maglia del Milan, quando avevo 15-20 kg in meno”.