L’ ultimo appuntamento della tre giorni che ha avuto luogo tra le ceneri di Città della Scienza, non a caso in corrispondenza della Quattro giornate di Napoli, si apre con due videomessaggi da parte del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti e del Presidente di Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo – le loro parole sono un’ esortazione ad «andare oltre i recinti della politica tradizionale» per aprire una stagione in cui politico e sociale coincidano.
Un’ apertura della politica al sociale e alla cultura, evidenziata dalla testimonianza di Maurizio De Giovanni e Gaetano Di Vaio, che con la loro arte raccontano una realtà drammatica, degenere, che solo attraverso l’ autocritica e la presa di coscienza può iniziare un processo di rinnovamento.
Intervengono poi Lello Cercola sulla questione della riqualificazione turistica della Campania e Marco Di Lello che, con accento critico verso amministrazione comunale e regionale, evidenzia la necessità di una politica maggiormente credibile.
Valeria Valente sottolinea l’ importanza della location e della scelta delle date per quest’ iniziativa di Fonderia delle Idee – come dopo il disastro di Città della Scienza poco più di un anno fa e come la Napoli che uscì distrutta dalle fatidiche Quattro giornate, così la Napoli di oggi si presenza ai nostri occhi, come un cumulo di macerie, macerie che pretendono di essere riportate in vita, intere aree che esigono di essere riqualificate. Per fare ciò occorre una precisa strategia secondo la Valente, assumendo posizioni e responsabilità che esulino da ambiguità.
Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando si sofferma sulla degenerazione della lotta politica e sull’ inadeguatezza delle classi dirigenti, la cui dimensione locale ha poi trovato riscontro a livello nazionale. L’ emancipazione è essenziale, riportando «fame di riscatto all’ interno della classe dirigente».
La Campania, nelle parole del Ministro, è la regione in cui più si avverte lo scarto tra risorse e stato attuale delle cose ma con riferimento soprattutto a risorse intellettuali – la politica ha bisogno della cultura e viceversa.
Il progetto di Fonderia delle Idee nasce proprio da qui, dall’ indissolubile connubio tra politica e cultura, nel tentativo di riplasmare una società con l’ imprescindibile sostegno di amministrazioni più responsabili e lungimiranti.