Nel mondo la crescita dell’accesso a Internet ha subito un consistente rallentamento: in dieci anni, dal 2007 al 2017 a livello globale ha perso più di dieci punti percentuali, passando da un rialzo del 19% ad uno inferiore al 6%. A lanciare l’allarme è un rapporto, di cui da’ anticipazione il Guardian, basato sui dati delle Nazioni Unite. Sarà pubblicato a novembre dalla Web Foundation, l’organizzazione fondata da Tim Berners-Lee, l’inventore del world wide web.
Secondo il documento il ritmo di crescita dell’accesso a Internet ha avuto una brusca battuta d’arresto dal 2015, nonostante la propulsività della Cina che è a quota 800 milioni di persone connesse. Più svantaggiate le persone che vivono nelle aree più povere o isolate del mondo, le donne più degli uomini. In particolare le donne africane sono risultate le più colpite da questo rallentamento.