Per 20 anni nella galleria Principe Umberto di Napoli i volontari dell’associazione onlus Amici della Galleria organizzavano ogni 24 dicembre il pranzo di Natale per i poveri. Da quest’anno sembra che il tradizionale appuntamento salterà: “Non abbiamo più soldi da investire, sono due anni che paghiamo tutto di tasca nostra e non possiamo continuare a farlo. Mi dispiace davvero, per me è un grande dolore rinunciare all’organizzazione di quel pranzo. Sono due anni che, con un gruppo di amici solidali, facciamo fronte a tutte le spese. Adesso basta, abbiamo grattato il fondo del barile e deponiamo le armi” spiega a Il Mattino il presidente dell’associazione Stefano Cimaglia. Il comune di Napoli potrebbe salvare l’evento con un contributo economico di diecimila euro: “Se il Comune dovesse decidere di finanziare il pranzo in Galleria con una cifra un po’ più bassa rispetto a quella che abbiamo sempre speso, va bene lo stesso: meglio offrire le polpette al posto della spigola piuttosto che far saltare il pranzo“ aggiunge ancora Cimaglia. Il sindaco De Magistris raccoglierà l’appello dell’associazione?