(Fonte Ansa)
Ambiente protetto per bimbi con patologie prenatali
Sta per diventare realtà all’azienda ospedaliera di Caserta del primo Hospice Perinatale del Sud Italia, la cui mission è costruire un percorso clinico-assistenziale integrato rivolto alle gravidanze con patologie prenatali, sul modello di quello adottato dal Policlinico Universitario Gemelli di Roma. Venerdì 23 settembre sarà infatti inaugurata, alla presenza del Vescovo Pietro Lagnese, la stanza comfort care, allestita nei locali dell’Unità operativa complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale con attrezzature specialistiche, arredi e umanizzazione pittorica, donati all’Ospedale dalla Fondazione Il Cuore in una Goccia Onlus.
Si tratta di un ambiente confortevole, riservato, protetto, in cui è opportunamente valorizzato anche l’aspetto visivo-emozionale, una sala in cui accogliere le famiglie con bambini gravati da patologie prenatali, uno spazio dove ogni elemento è pensato per trasmettere tranquillità e garantire il contatto, la vicinanza con il piccolo paziente. Nell’aula magna dell’ospedale invece, si svolgeranno i lavori del corso di formazione sul tema “Il modello Hospice Perinatale. Percorsi di assistenza e accompagnamento delle gravidanze patologiche e sviluppi terapeutici pre e post natali”, organizzato con l’obiettivo di favorire una crescita professionale specialistica in materia; saranno approfondite le terapie fetali invasive e non invasive, le cure palliative pre e post natali, le terapie sperimentali, e sarà illustrate cosa è e come opera un hospice perinatale, evidenziando la tipologia di assistenza che si prefigge di garantire: un’assistenza globale, olistica, alle donne, le coppie, le famiglie, che in gravidanza si scontrano con una diagnosi prenatale di patologia del proprio bambino; un’assistenza che, nella fase pre e post natale, è di natura medica specialistica multidisciplinare e interdisciplinare e, parallelamente, supporta gli aspetti umano-relazionali, psicologici, spirituali.