Soldi in cambio di voti! In vista delle elezioni comunali ,un sospetto via vai di persone viste entrare ed uscire da alcune abitazioni, i carabinieri a Sant’Antimo, hanno scoperto una banda in possesso di 321 tessere elettorali a favore di un dei candidati: Antimo Alfè.
Basta davvero poco per ottenere il maggior numero dei voti, infatti in cambio di questi venivano offerti dai 30 ai 50€.Infatti a confermare questa versione, sono state le confessioni dei titolari delle tessere che hanno ammesso di aver consegnato il documeto elettorale , impegnandosi a votare il candidato Alfè , ricevendo in cambio la cifra pattuita.
Sono tre le persone incriminate dai carabinieri che sono stati arrestati e sono momentaneamente al carcere di Poggioreale con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al conseguimento di vantaggi elettorali con promesse di denaro.
Il candidato in questione è appartenente a una civica di centrodestra in lizza per le amministrative a sostegno del candidato sindaco Corrado Chiariello, attuale vice sindaco di Sant’Antimo, che ha preso le distanze: “Gli arresti per compravendita di schede elettorali denotano un modo di fare vergognoso e criminale che nulla ha a che fare con la politica. Un modo delinquenziale, lontanissimo dalla mia idea di politica e di amministrazione della cosa pubblica”.