Si assestano al secondo e al terzo posto, per numero di visitatori, in occasione della #domenicalmuseo: la Reggia vanvitelliana a Caserta e Pompei. Un successo per la promozione del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che prevede l’ingresso gratuito nei musei e nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese. Dalla prima edizione del luglio 2014 sono stati circa 12 milioni i visitatori accolti dai musei statali, 3,5 milioni solo nello scorso anno, e anche in questa prima domenica gratuita del 2018 è stata registrata, sin dalle prime ore del mattino, una grande affluenza di visitatori nei musei e nei parchi archeologici statali e nei tanti musei civici che aderiscono alla promozione. Medaglia d’oro con 21.065 va al Parco archeologico del Colosseo, ‘argento’ con 7.837 la Reggia di Caserta, e medaglia di bronzo con 7.799 Pompei. Nella top ten, con 6.174 il Museo archeologico nazionale di Napoli. Buona performance anche per un altro luogo di cultura napoletano, il Museo di Capodimonte con 2.280 (e 3.961 nel Real Bosco). Per le altre due campane: 1.479 il Parco archeologico di Paestum e 1.455 il Parco archeologico di Ercolano.“La Campania – fa notare Franceschini – è ormai stabile al secondo posto della classifica delle regioni più virtuose: la rinascita di Pompei è stata sicuramente da traino, ma sono state molto positive anche le altre esperienze delle gestioni autonome dalla Reggia di Caserta, al Museo archeologico Nazionale di Napoli, a Capodimonte, a Paestum. Nel 2017 tutti i musei hanno registrato significativi tassi di crescita, ma il patrimonio archeologico è stato il più visitato: circa un terzo dei visitatori si sono concentrati tra Pompei, Paestum, Colosseo, Fori, Ostia Antica, Ercolano, l’Appia antica e i grandi musei nazionali come Napoli, Taranto, Venezia e Reggio Calabria e il Museo nazionale romano”.