Dopo quasi 40 ore di dibattito, il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2016 2018.
Una manovra di 475 milioni, con uno sguardo fino al 2022.
67 milioni per il rinnovo dell’illuminazione pubblica, risorse immediate per i lavori alla funicolare centrale, 193 milioni per i nuovi treni della linea 1 ed interventi per l’edilizia scolastica e per lo stadio. L’Assessore al Bilancio sostiene che sono stati garantiti tutti i servizi del 2015 e non sa evidentemente che mancano le risorse per l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili, che non ci sono risorse per le case di riposo, che non è stato previsto il cofinanziamento per la spesa socio sanitaria, che sono state tagliate le risorse per l’area dei minori e l’assistenza scolastica dei disabili.
Temo che nemmeno i 67 milioni di euro per il rinnovo dell’illuminazione pubblica potranno garantire una vita più luminosa e serena ai napoletani.