La Sampdoria dovrà sborsare ben 20mila euro per cori razzisti intonati dai propri tifosi contro i napoletani durante la partita di campionato di domenica scorsa al Ferraris durante Sampdoria e Napoli. Questa è la decisione presa dalla F.I.G.C. come si può leggere da un comunicato apparso in queste ore proprio sul sito ufficiale della Federazione Italiana.
Quindi è questo il tipo di “punizione” inflitta alla società blucerchiata in seguito al brutto episodio avvenuto durante la partita di campionato valevole come 37^ giornata di Serie A. forse la stessa Federazione ha deciso di punire la stessa società genoana solo con un’ammenda di 20mila euro per il bel gesto fatto dal presidente Massimo Ferrero che nel post gara aveva commentato così “La nostra è una tifoseria esemplare, chi fa certi gesti non appartiene al calcio. La Samp è un’isola felice cosa c’entrano quattro scappati di casa con il calcio”. Infatti il presidente romano della squadra di Genova, sponda blucerchiata, era sceso in campo con l’intento di far smettere i tifosi di intonare quei cori denigratori di matrice territoriale nei confronti dei tifosi partenopei. Inoltre lo stesso direttore di gara aveva sospeso la gara per diversi minuti.
Al di là della punizione incassata dalla Sampdoria, molti personaggi di spicco di Napoli (il sindaco del capoluogo campano Luigi De Magistris) e del calcio (il presidente del Coni Giovanni Malagò) hanno commentato questo episodio avvenuto domenica sera con parole di disprezzo. Questi sono stati i commenti sia del Sindaco di Napoli sia del commissario straordinario della Lega di A “È un’immagine indecente: i cori, i volti e le frasi sono inqualificabili e razzisti. Non si può più andare avanti così. Sarri ha detto una cosa bellissima: chi fa questi cori evidentemente non è mai venuto a Napoli”; Questo invece il commento del Presidente Malagò “Sono sempre stato molto duro nei confronti delle tifoserie che hanno fatto cose da farci vergognare. Non c’è una classifica di gravità, è proprio tutto sbagliato. Ho apprezzato molto l’intervento di Ferrero denunciando subito con massima fermezza”.
Infine i tifosi azzurri questa domenica accorreranno allo stadio San Paolo (si contano già 30mila spettatori) oltre per applaudire i propri beniamini per la grandissima stagione vissuta, sopratutto per una manifestazione antirazzista che si terrà nell’impianto di Fuorigrotta in occasione dell’ultima partita di campionato.