Questione d’intesa, di feeling o, semplicemente, di identico linguaggio calcistico. Questa, in sintesi, una delle soluzioni in campo che più di frequente vengono realizzate sul rettangolo verde da chi si capisce con uno sguardo, da chi sente il gioco, da chi ha il football nel sangue. In Serie A, i tandem di successo sono cambiati ma non per questo sono meno forti, prolifici ed imprevedibili. Scopriamo quindi, in questo contesto, le migliori accoppiate offensive del nostro campionato. Al vertice ma con un’inedita coppia gol composta dagli attaccanti smart Insigne e Mertens troviamo proprio il Napoli di Sarri. E forse, non poteva essere altrimenti. E sì perché il club partenopeo possiede al momento il miglior reparto offensivo della Serie A con ben 68 reti all’attivo in 29 giornate di campionato (media gol a partita di 2.34) con più soluzioni e più frecce al proprio arco. Eppure, l’arciere toscano che guida questo ottimo collettivo preferisce sfoggiare quasi sempre le solite appuntite saette che riescono a portare al Napoli ben 32 reti (20 per il belga e 12 per il napoletano) con, in aggiunta, un bottino di 14 passaggi chiave (entrambi a quota 7). Uno score che restituisce un’immagine piuttosto nitida dell’importanza dei due “giganti” del gol: 46 marcature, fra assist e reti, provengono proprio da loro due. Al secondo posto in questa particolare graduatoria di merito degli attacchi che possono vantare al loro interno ragazzi in grado di formare una coppia gol di assoluto valore, troviamo il Torino di Mihajlovic. La compagine granata, infatti, pur non attraversando un periodo di forma eccezionale con solo 1 vittoria nelle ultime 6 di campionato ed un anonimo decimo posto in Serie A, appare al top in questo specifico aspetto con 32 reti fatte, 9 assist ed 1 gol siglato ogni 130 minuti di gioco dai vari Belotti e Iago Falque. Un tandem offensivo molto presente e che contribuisce a siglare 41 delle 54 segnature totali messe a referto dalla compagine piemontese. Sul terzo gradino utile per salire sul podio in questo onorevole aspetto del gioco troviamo la Roma di Spalletti. Salah e Dzeko, infatti, rappresentano una coppia offensiva importante in grado di garantire, con costanza di rendimento, qualità e continuità, un ottimo bottino di gol e assist utili al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi dei capitolini. Obiettivi che, tolta l’Europa League, restano il raggiungimento della finale di Coppa Italia e quel secondo posto in classifica che significherebbe Champions League diretta. Chance di qualificazione alla “coppa dalle grandi orecchie” che, Napoli permettendo, non sembrano in discussione specie se il contributo in zona rete dei due predetti attaccanti dovesse continuare sul solco già tracciato con 31 gol fatti (21 per il bosniaco e 10 per l’egiziano) e 14 passaggi chiave in stagione. Un ruolino decisivo che senza la Coppa d’Africa, chissà magari, avrebbe garantito una posizione differente a questi due fantastici poeti del gol. Al quarto posto troviamo la coppia nerazzurra composta da Icardi e Perisic, autori di 29 reti su 55 gol totali con in più 15 assist , mentre la quinta piazza è occupata dal tandem juventino “HD” composto da Higuain e Dybala che hanno siglato 27 gol, 9 assist e da 1 gol ogni 140’.