E’ stata una movimentata giornata di campionato nella quale abbiamo scoperto che la Juventus è una squadra alla quale si può opporre resistenza, infatti lo 0-0 in casa della Spal ferma la super striscia di 12 vittorie di fila nella sola Serie A, senza quindi contare Champions League e Coppa Italia, degli uomini di Allegri. Continua invece l’imbattibilità bianconera che si sta dimostrando un vero e proprio fortino con l’ultimo gol subito in campionato che risale a Verona-Juve (1-3) del 30 dicembre 2017. Il Napoli, con la bella vittoria sul Genoa per 1-0 firmata da un colpo di testa di Raùl Albiol accorcia a -2 sulla Juve sperando che possa ulteriormente fermarsi in campionato per ottenere il sorpasso. Mancano 9 giornate e la lotta scudetto si fa sempre più bella e avvincente.
L’Inter torna a vincere grazie al suo capitano e uomo più importante: Mauro Icardi. L’asso argentino che era stato infortunato per un mese, dopo un primo rientro nello scorso turno, trova addirittura un poker contro i Blucerchiati della Samp, l’altro gol è di Ivan Perisic che dopo tempo ritrova la via della rete: 0-5!
Roma e Milan centrano un successo importante ai fini della lotta per la Champions League. La squadra capitolina vince a Crotone grazie ad El Shaarawy e Naiggolan. Il Milan trova il quinto successo di fila vincendo una rocambolesca partita contro il Chievo per 3-2. Decisivo ancora una volta il gol di Andrè Silva. L’Atalanta trova la manita in casa del Verona vincendo quindi per 0-5 grazie alla super tripletta di Josip Ilicic e ai gol di Cristante e Gomez. Il Benevento ancora una volta beffato negli ultimi minuti con la rimonta cagliaritana avvenuta grazie a Pavoletti e Barella che col 2-1 condanna quasi definitivamente i campani alla retrocessione. Altra vittoria al fotofinish è stata quella della Fiorentina che vince a Torino per 1-2 grazie a Veretout e Therau. Ritorna al gol Belotti. L’Udinese perde ancora, 2-1 contro il Sassuolo.
La Lazio si ferma ancora, stavolta contro il Bologna. All’Olimpico finisce 1-1 con il terzo gol di fila di Lucas Leiva al quale si è opposto Simone Verdi.
Enrico Esente
