Ieri il Presidente Vincenzo De Luca ha incontrato alcuni dirigenti di Trenitalia per fare una panoramica su problematiche e prospettive del trasporto su ferro.
Si è discusso del credito vantato dall’Azienda verso la Regione Campania, che ammonta, per arretrati 2010-2013, a circa 150 milioni di euro.
Occorre definire questa partita per permettere a Trenitalia di ripartire immediatamente con investimenti che consentano la messa in servizio di nuovi treni, oltre che la manutenzione ed il revamping del materiale rotabile attualmente in uso.
L’obiettivo è quello di pervenire, quanto prima, ad un Accordo Quadro con RFI – sullo schema di quelli già sottoscritti con altre Regioni – per individuare le priorità degli interventi infrastrutturali da effettuare nei prossimi anni sulla rete, finalizzati a migliorare il servizio, le frequenze e la puntualità delle corse.
I primi interventi di cui si è discusso riguardano: una implementazione tecnologica sulla Linea 2 di Napoli, in modo da consentire il potenziamento del servizio su una delle linee principali dell’intera rete campana; e l’elettrificazione della linea SA-AV, che consentirà il miglioramento dell’offerta per questa linea, molto importante anche per il collegamento dei due capoluoghi con l’Università degli Studi di Salerno.