Le trattative della Germania con la Spagna sui respingimenti immediati al confine di migranti che hanno già chiesto asilo in Spagna “si sono concluse”. Lo ha affermato la portavoce del ministero dell’Interno tedesco, Eleonore Petermann, in conferenza stampa a Berlino. I migranti potranno essere respinti in Spagna nel giro di 48 ore, ha affermato la portavoce di Horst Seehofer. La misura vale a partire dall’11 agosto. “Madrid non ha chiesto nulla in cambio”, ha chiarito, rispondendo a una domanda.
Secondo i dati Istat, al 1 gennaio 2017 gli stranieri residenti in Italia sono 5.047.028, pari all’8,3% della popolazione. L’incidenza della popolazione straniera sulla popolazione italiana totale è un dato in continua crescita: pensate che nel 1990 gli stranieri erano lo 0,8% della popolazione, e solo nel 2006 hanno superato il 5%. Il tasso di crescita tuttavia ha rallentato negli ultimi anni, e tra il 1 gennaio 2015 e il 1 gennaio 2017 è aumentato solo dello 0,2%.
Contrariamente all’immagine maschilizzata che viene data dell’immigrato e dello straniero, le donne costituiscono il 52,4% degli stranieri residenti in Italia.
Se scomponiamo ulteriormente questi dati scopriamo che circa 1,5 milioni sono gli stranieri di altri paesi dell’Unione Europea, mentre i cosiddetti extra-comunitari sono 3,5 milioni circa (5,8% della popolazione).
Questi dati sono sostanzialmente stabili rispetto ai dati del 1 gennaio 2016. In realtà i nuovi ingressi sono stati 227 mila ma sono stati compensati dalle circa 200 mila nuove acquisizioni di cittadinanza, persone cioè che fino all’anno prima rientravano tra gli stranieri e che ora rientrano fra gli italiani.