Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà emanata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, estesa a tutto il territorio nazionale e prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate in possesso dei seguenti requisiti:
* Presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero di una donna in stato di gravidanza accertata;
* ISEE uguale o inferiore ai 3000,00 euro;
* Nessun componente del nucleo familiare deve essere beneficiario della NASPI, dell’ASDI o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati;
* Non essere possessori di un automobile nuova (immatricolata negli utili 12 mesi) ne di una automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250cc immatricolati negli ultimi 36 mesi;
* Valutazione del bisogno da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e di quella lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 45.
Il nucleo familiare, per godere del sussidio, deve aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa che viene predisposto dai Servizi Sociali Comunali, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con i soggetti del terzo settore. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.
Per accedere al SIA bisogna recarsi presso i Servizi Sociali del proprio Comune di residenza e compilare e sottoscrivere l’apposita domanda che verrà inoltrata all’INPS, attraverso apposito canale informatico, che comunicherà al Comune l’accettazione / rifiuto della stessa e successivamente il punteggio attribuito.
Il sostegno economico verrà erogato bimestralmente attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, rilasciata dalle Poste e utilizzabile solo dal titolare per l’acquisto di beni di prima necessit
Il beneficio mensile, sulla base della numerosità del nucleo familiare, ammonta a:
* 1 mebro: 80 euro;
* 2 membri: 160 euro;
* 3 membri; 320 euro;
* 4 membri: 320 euro;
* 5 o più membri: 400 euro
Lo stesso viene revocato nel momento in cui il nucleo familiare non sottoscrive o non rispetta il progetto personalizzato redatto insieme all’Assistente Sociale che ha effettuato la presa incarico.
Il SIA è in vigore già dal 2 settembre 2016 ed è compito importante dei Comuni pubblicizzare la misura sul territorio e permettere ai cittadini interessati e con i requisiti richiesti di fare domanda e avere eventuali delucidazioni in merito dai Servizi Sociali territorialmente competenti.
Mariagiovanna Squillante
