“Abbandonare il concetto medioevale di fatalità”. E’ l’invito del senatore a vita Renzo Piano mentre parla in Aula a palazzo Madama sul progetto “Casa Italia” e sul sisma. “Il terremoto – afferma – c’è sempre stato in Italia e ci sarà sempre”. Si appella al concetto di “natura indifferente”, “ne’ cattiva, ne’ buona”. Però, precisa, “Ci ha consentito di costruire dighe, argini, case per difenderci e allora difendiamoci”.
La soluzione secondo l’architetto e senatore, sono “cantieri leggeri” una possibilità che non bisogna sottovalutare: “Benvenuti nel mondo della contemporaneità”, aggiunge e spiega: la “cantieristica leggera” permette di “non dover allontanare le persone dalle proprie case” e “abbassa i costi degli interventi, sia fisici che umani”. Poi passa a parlare dell’organizzazione come prima necessità per realizzare la sicurezza del paese.
“Stiamo parlando di un patrimonio di 10 milioni di case.Patrimonio fatto di borghi che può essere messo in sicurezza”.