La scissione nel Partito democratico, o meglio la fuoriuscita di alcuni esponenti della minoranza, sembra ormai cosa certa. In attesa della Direzione che sancirà l’inizio della fase congressuale e dei prossimi passi dell’area in uscita dal Pd, però, circola un sondaggio che forse può spiegare meglio di tante parole il vero motivo per cui il Congresso anticipato, e le primarie ad esso legate, spaventano così tanto la minoranza.
Tanto da indurre i candidati annunciati a rinunciare alla corsa.
Il sondaggio targato Masia parla di numeri impietosi in caso di primarie a quattro, con Matteo Renzi, Michele Emiliano, Enrico Rossi e Roberto Speranza.
Renzi sarebbe accreditato del 73,5% delle preferenza, Emiliano dell’11,7%, Rossi dell’8,3% e Speranza del 6,5%.