Una animata mattina della domenica in val di Sole. E quella che ancora una volta hanno vissuto le migliaia di tifosi presenti anche stamani a Dimaro Folgarida per l’allenamento della squadra di Ancelotti. Nel pomeriggio libera uscita per tutti – calciatori e tifosi – ma occhi incollati sul video per la finale del Mondiale. Archiviata la vincente sfida con il Gozzano (4-0) domani si riprende con il solito doppio allenamento quotidiano e in serata tutti Piazza a Dimaro per assistere alle esilaranti gag degli artisti di Made in Sud.
L’amore dei sostenitori azzurri continua ad essere travolgente e scandisce l’allenamento mattutino al campo di Carciato dove il lavoro di Insigne e compagni è accolto da applausi e cori di sostegno. L’Ancelotti mania diventa sempre più una realtà e dagli spalti intonano “Carlo, Carlo” per accogliere il nuovo tecnico.
Ma come in amore non è facile dimenticare la vecchia fiamma e così in tribuna sono apparsi dei volantini che ricordano Maurizio Sarri, ora tecnico del Chelsea con una semplice frase “Hai fatto di un pallone il calcio”. I sentimenti sono il sale dello sport, gli stessi che hanno spinto Jorginho a dedicare sul suo profilo Instagram una lettera ai suoi cinque anni trascorsi a Napoli. “Stat rint o core mi”, è il pensiero del centrocampista italo-brasiliano che ha raccolto i commenti di tanti ex compagni da Hamsik ad Allan, da Chiriches a Rafael.
Senza Jorginho, la regia del Napoli è nelle mani di Hamsik e Diawara. E proprio il giovane talento al termine dell’allenamento mattutino è stato protagonista di una lezione individuale da un maestro d’eccezione come Carlo Ancelotti, ex centrocampista di Roma, Milan e della Nazionale Italiana. Da storico interprete del ruolo ha voluto trasmettere al giovane talento i “segreti del mestiere”, concentrandosi sui movimenti senza palla come la capacità di smarcarsi e sullo sviluppo del gioco nel corto ma soprattutto nel lungo, una delle novità introdotte dal maestro Carlo nella manovra degli azzurri.
L’entusiasmo sì è toccato anche nella sessione d’autografi per il pubblico con protagonisti Allan, Maksimovic e Karnezis, letteralmente avvolti dal calore dei tifosi. A cominciare dai bambini. Al termine dell’allenamento anche Karnezis è stato protagonista di una chiaccherata con il preparatore dei portieri ex Carpi Perrone.
Gli azzurri hanno potuto usufruire di un pomeriggio di riposo nella domenica in cui gli occhi di tutto il mondo del calcio sono concentrati su Mosca, dove si gioca Francia-Croazia, la finale di Russia 2018. Ieri l’ultimo degli azzurri al Mondiale ha portato a casa la medaglia di bronzo, Mertens con il suo Belgio ha sconfitto l’Inghilterra. Sono stati felici anche i tifosi partenopei al punto che al campo di Carciato sono apparse le bandiere del Belgio. Un omaggio all’amato “Ciro”
Allo Sport Hotel Rosatti è stata una domenica all’insegna del gruppo con un pranzo trascorso insieme, una sfida a tressette con protagonisti Ancelotti, De Laurentiis, De Matteis e Pompilio e ovviamente la visione in albergo di Francia-Croazia. Per i tifosi pranzo in quota, passeggiate, pedalate lungo la ciclabile e l’emozione di una discesa in rafting. Domani si torna al lavoro.