Nei giorni scorsi, qui sul nostro quotidiano Linkabile, abbiamo pubblicato alcune interviste e dichiarazioni relative alla polemica tra i sindacati e il presidente EAV Umberto De Gregorio sul tema scottante dei trasporti in Campania. Alle richieste di dialogo giunta da parte dei i segretari generali di Cgil e Uil, Natale Colombo e Antonio Aiello, il presidente De Gregorio ha annunciato che a breve ci saranno convocazioni. Lo stesso De Gregorio ha annunciato mesi difficili per il trasporto in Campania e per l’EAV in particolare, le cui casse sono completamente vuote e lo saranno almeno fino al prossimo anno.
Al dibattito, tenutosi in diretta nel corso della trasmissione radiofonica di Samuele Ciambriello “Dentro i fatti”, hanno preso parte anche Rosario Stornaiuolo – Presidente di Federcosumatori e Luca Cascone – Presidente della Commissione Regionale Trasporti.
Anche Stornaiuolo, così come Antonio Aiello (UIL) e Natale Colombo (FILT-CGIL Campania) chiede un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni dei lavoratori e dei consumatori in vista delle prossime riunioni che saranno convocate dal presidente De Gregorio. E, in merito alla mancanza di treni e ai disagi dei pendolari, Stornaiuolo si è così espresso: “De Gregorio deve ripartire dal disastro dei trasporti che è sotto gli occhi di tutti e che è inutile nascondere. Abbiamo un problema nazionale e Trenitalia non investe in nuovi treni destinati alla nostra Regione. Caso eclatante è l’acquisto di 500 treni in Italia di cui nessuno è destinato alla nostra regione. In Campania – ha continuato il presidente di Federconsumatori – rischiamo di non avere più un trasporto pubblico perché solo l’EAV viaggia con il 40% di treni in meno rispetto a quelli necessari. Bisogna vedere il concetto di trasporti locali, un sistema fondamentale per la Campania che rappresenta una delle regioni più popolose. Altro punto fondamentale – ha concluso Stornaiuolo – è il prolungamento degli orari, perché è impensabile che i giovani della provincia, dopo le 21.00 sono costretti a restare nei loro centri”.
Il Presidente della Commissione Regionale Trasporti Luca Cascone, ha risposto alla polemica ricordando che ci sono delle priorità e, il problema del prolungamento degli orari è importante ma non rientra nelle emergenze da risolvere nell’immediato. In Campania – ha dichiarato Cascone – la questione trasporti è complessa. Bisogna costruire mattone dopo mattone un disastro che ha messo in ginocchio i trasporti nella nostra regione, partendo dalla sostituzione del materiale rotabile e dal rinnovo del parco autobus, perché in Campania abbiamo mezzi di trasporto molto vecchi rispetto alle altre regioni.. Su questo stiamo ragionando al fine di far ripartire gli investimenti nel nostro territorio. Ci auguriamo di avere nuovi treni già nel 2016. Il tema è complesso e bisogna in primis risolvere le problematiche amministrative. Stiamo stipulando un accordo con Trenitalia – ha concluso Cascone – che prevede l’arrivo di 24 treni nuovi in Campania: già intorno a marzo del 2016, se l’accordo va in porto, potremo avere il primo nuovo treno per il servizio pendolare.