Economia e Welfare

Spesa di Natale in calo del 5-6%. Italmercati: “I consumatori rinunciano alla qualità e ciò porta conseguenze pericolose sul lungo periodo, soprattutto se si pensa alla salute”

La spesa natalizia degli italiani scende al 5-6%.

L’aumento di prezzi, che dall’inizio dell’anno incide sulla popolazione, sta accompagnando il paese fino alla fine del 2022. Incisivo il calo delle vendite di prodotti alimentari per le feste d Natale.

Italmercati ha esposto i risultati della ricerca notando una situazione drammatica per il settore delle vendite di prodotti da supermercato. Gli italiani hanno diminuito molto i consumi rispetto agli altri anni e dato maggiore cura agli sprechi alimentari.

I prodotti tipici del periodo natalizio hanno avuto un grande calo, soprattutto rispetto al 2021, dove il mercato era cresciuto molto nel periodo natalizio.

Oggi gli italiani cercano di risparmiare il più possibile anche sulle tavole.

Dichiara lo stesso presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini: “C’è una forte preoccupazione per il calo dei consumi che abbiamo registrato nel mese di dicembre 2022, con una flessione dai 5 ai 6 punti percentuali rispetto a dicembre 2021. I consumatori rinunciano alla qualità e ciò porta conseguenze pericolose sul lungo periodo, soprattutto se si pensa alla salute. Non bisogna rinunciare ad una dieta sana, nonostante la tendenza a ridurre il consumo di frutta e verdura a causa dei prezzi. Il mio consiglio è comprare prodotti che abbiano una vita breve dalla raccolta al consumo, con un impatto minore sulla cosiddetta “catena del freddo””.

La situazione è davvero critica e ciò che preoccupa è anche la salute delle persone riguardo il consumo di prodotti di scarsa qualità.

La crisi che stiamo vivendo non si ferma neanche a Natale ed a pagarne le conseguenze sono gli stessi cittadini.

 

 

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