La Direzione del Carcere di Aversa con il patrocinio del Garante delle persone sottoposte a misura restrittiva della libertà personale e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Luigi Vanvitelli, ha organizzato per domani, Giovedì 23 maggio 2019 alle ore 13:30, uno spettacolo dal titolo “note di speranza #reclusinonesclusi” che vedrà i 18 detenuti-protagonisti esibirsi davanti ai loro familiari, studenti universitari di giurisprudenza della Vanvitelli ed autorità.
Per il Garante Campano dei detenuti Samuele Ciambriello: “ Il teatro e la musica producono emozioni, fanno bene all’anima e ci permettono di conoscerci più a fondo e possono assumere un ruolo importante nell’educazione e nella risocializzazione dei detenuti. Rappresenta per loro un’occasione di riscatto, di risarcimento, una confessione pubblica anche del cammino che stanno compiendo. Come abbiamo visto è un fatto concreto che la recidiva di chi fa teatro, musica e cinema in carcere, scende al 6%. In più della metà delle carceri italiane si fa teatro”. “ Attraverso note di poesia e musica arriveranno forti dal palco messaggi di libertà, di amore e di crescita”.
La regista dello spettacolo Agnese Laurenza, già per la seconda volta al timone di questa compagnia di artisti- detenuti, ha dichiarato: “ Sono davvero entusiasta del lavoro e dell’impegno di questi ragazzi che dimostrano ancora una volta il loro forte coinvolgimento, la loro passione e soprattutto la loro voglia di riscatto”.
Sono stati autorizzati i giornalisti della carta stampata e i cineoperatori.