Domani, 19 dicembre, giornata ricca di appuntamenti in città. Dall’evento contro il bullismo e la violenza di genere , alla mostra cinematografica su Massimo Troisi, passando per un incontro su “Regine ed eroine alla corte dei Borbone”.
Si parte alle ore 10.30, presso il Centro Polifunzionale “Giancarlo Siani”, dove la campionessa mondiale di kickboxing, Gloria Peritore incontrerà gli studenti delle scuole primarie di secondo grado nella manifestazione finale del progetto “Uniti contro il bullismo”, iniziato lo scorso 5 dicembre con oltre 500 ragazzi. Esibizioni, corsi e consegna delle medaglie agli studenti, alla presenza tra gli altri, del sindaco Giorgio Zinno, del vicesindaco Michele Carbone, e dell’assessore allo Sport Ciro Sarno, oltre al presidente del consiglio comunale Giuseppe Giordano e altre autorità locali. L’evento è coordinato dal Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine, grazie all’idea e al lavoro svolto dal maestro Vincenzo Di Gennaro.
Alle 18.00 invece, al Piano Nobile di Villa Bruno, inaugurazione della mostra cinematografica “Il cinema di Massimo”, dedicata al grande Massimo Troisi. L’esposizione è a cura dell’Associazione culturale Osservatorio Cinematografico Vesuviano, e si inserisce nell’ambito del Premio Troisi. L’esposizione è unica nel suo genere in quanto interamente dedicata alla filmografia del’attore e regista sangiorgese. Comprende pellicole originali dei film di Massimo Troisi, il tavolo di montaggio RVM dove l’artista intervistò Alberto Sordi, la macchina originale passatrice di montaggio utilizzata da Massimo Troisi per assemblare le immagini del film “Splendor” durante la lavorazione, il materiale cartaceo pubblicitario di tutti i suoi film, proiezioni di interviste backstage di film inediti. L’associazione Osservatorio Cinematografico Vesuviano coglierà l’occasione per presentare le attività culturali che in futuro intenderà promuovere sul territorio cittadino al fine di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico della città.
Alle ore 18.30 infine, presso la biblioteca Padre Alagi, in Villa Bruno, si svolgerà l’evento “Regine”. Un incontro-spettacolo incentrato sulle donne e sul loro ruolo alla corte dei Borbone. Una riflessione che attraversa passato e presente, organizzata dal Baroque Park e patrocinata dalla Città di San Giorgio a Cremano. Interverranno il Sindaco Giorgio Zinno, Nadia Verdile, autrice del volume: “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” , edito da Pacini Fazzi di Lucca; Isabella Bonfiglio, consigliera di Parità della città metropolitana di Napoli; Roberto Dentice, presidente del Forum delle Associazioni sangiorges; Aldo Vella, architetto e direttore dei Quaderni Vesuviani; Oriana Russo, promotrice culturale nel progetto Baroque Park; Durante l’incontro inoltre, vi saranno le performance degli attori della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla che reciteranno in abiti storici realizzati nei Laboratori del Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta, per immergersi nelle regali di quegli anni. Saranno accompagnati dal chitarrista Ivan Pagliuso del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli.
Questo incontro segue la visita della Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie qualche giorno fa, durante la quale fu consegnata al sindaco la medaglia d’oro di benemerenza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio per la decisione di nominare la piazza principale della città a Carlo di Borbone.
In occasione della presentazione, dalle 17.30 alle 18.30, vi sarà un’apertura straordinaria della mostra “Il tesoro svelato”, allestita nella settecentesca Cappella Gentilizia di villa Bruno, in cui sarà possibile ammirare abiti talari e regali del 1700, pezzi unici preziosamente conservati ed esposti esclusivamente a San Giorgio a Cremano. la mostra è a cura del Baroque Park ed è coordinata da Roberto Dentice, presidente del Forum delle Associazioni.
“San Giorgio è una città viva e vivace – afferma il sindaco Giorgio Zinno. Progetti educativi, sport, cinema e cultura sono al centro di tante iniziative che coinvolgono bambini e adulti, affinchè tutta la cittadinanza possa sentirsi parte attiva di una società che cammina, sviluppando sempre più una coscienza civile e recuperando la propria identità storica”.