Le forze di sicurezza dello Sri Lanka hanno trovato 15 cadaveri, tra cui quelli di sei bambini, dopo che miliziani legati agli attentati di Pasqua hanno aperto il fuoco e fatto detonare esplosivi durante un’incursione dell’esercito nella loro casa nell’est del paese.
La sparatoria è iniziata ieri sera dopo una soffiata della polizia ai soldati su una presunto covo di miliziani vicino alla città di Sammanthurai. Il governo dello Sri Lanka ha promesso un’azione rapida per catturare i terroristi ancora in libertà.