La penultima partita contro il Torino sarà l’ennesimo banco di prova per gli azzurri, che dovranno dimostrare ancora una volta di essere da Champions. La Roma è vicinissima a 2 punti e bisognerà tirare fuori le ultime energie rimaste a disposizione, per raggiungere l’agognato e troppo sofferto traguardo.
Dobbiamo essere obiettivi, nel girone di ritorno il Napoli ha perso l’istinto killer che contraddistingue la grande squadra, quel gioco armonioso che ha fatto innamorare tutta l’Italia, e soprattutto sono venuti a mancare in alcune partite giocatori chiave come Hamsik, Allan, Ghoulam, da cui ci si aspettava qualcosa in più dal punto di vista della personalità. Inoltre, stasera non poteva capitare per i partenopei squadra peggiore come quella granata, che vorrà sicuramente lasciare un bel ricordo di questo campionato di alti e bassi, davanti ai propri tifosi, celebrando nel migliore dei modi l’inaugurazione dello stadio intitolato al Grande Torino.
Giocatori in rampa di lancio come Belotti, il ritorno in campo del sempre temibile Immobile, la freccia brasiliana Bruno Peres e il fiore all’occhiello del mercato estivo di Cairo, Maxsimovic, fanno preoccupare non poco i sogni Champions, prevedendo una sfida aperta a qualsiasi risultato. Tuttavia il Napoli visto contro l’Atalanta lascia ben sperare, il Jorginho visto negli ultimi tempi è in formato Europei France 2016, Reina sembra aver smaltito le incertezze dell’ultimo periodo, Koulibaly una sicurezza mondiale.
Un capitolo a parte lo merita il bomber Higuain, l’unico fuoriclasse del campionato italiano: da solo vale il 50% del potenziale azzurro, Angiolillo e Nordhal distano pochissimo per il record che potrebbe collocarlo nella storia non solo azzurra, ma del campionato italiano.