Stasera allo Juventus Stadium, Juventus-Napoli, con i bianconeri sulla carta favoritissmi contro un Napoli dimezzato dalle assenze davanti di Milik e Gabbiadini ma confortato dalle ultime esibizioni del cosiddetto “tridente leggero”, con Mertens a trasformarsi all’occorrenza in falso nueve. Sara’ sicuramente la partita di Gonzalo Higuain, che qualora segnasse contro la squadra che lo ha accolto per tre anni ha dichiarato che esultera’ senza remore. Una partita contrassegnata da due scuole di pensiero toscane, dalla parte bianconera Allegri molto pragmatico e adattabile per qualsiasi esigenza tattica con magnifica gestione di campioni, Sarri l’uomo venuto da lontano, un vero maestro di tattica e per la crescita di talenti come dimostra la sua storia recente di Empoli e Napoli. La chiave tattica di ambedue le squadre e’ agli antipodi; i bianconeri molto cinici, lavoreranno sugli spunti dei fuoriclasse a loro disposizione come Higuain non potendo contare sul talento dell’infortunato Dybala ed una difesa mondiale capace di subire pochissimi goal…da 5 anni a questa parte. Da parte azzurra le speranze sono tutte riposte in Mertens, vera scheggia impazzita della partita dove con la sua velocita’ e rapidita’ d’esecuzione potrebbe mettere in difficolta la cerniera Juventina, forse anche piu’ dell’evanescente squalificato Gabbiadini un po’ statico per i rigidi schemi del Professor Sarri. Il folletto se servito in modo adeguato palla a terra, stile barcellona con Messi, potrebbe letteralmente spaccare la partita, oltre ad una serie di fattori come lo stato di grazia di Reina, l’impermeabilita’ della difesa azzurra( vero Koulibaly?) ed un Insigne che si risvegli dal suo torpore, risalente dalla fine del campionato. Le emozioni non mancheranno, gli ingredienti per una partita dai mille risvolti ci sono tutti, sperando che come nel 2009-2010 con gli azzurri che sbancarono Torino con il risultato per 2-3, spunti un altro Datolo che faccia gioire i tifosi azzurri contro tutti i pronostici