“Se fosse, , nelle giuste circostanze, lo farei. La maggior parte dei politici non lo direbbe mai, ma io lo dico, nelle giuste condizioni lo incontrerei”.Queste le parole del presidente americano Donald Trump che si è detto pronto ad incontrare il leader nordcoreano Kim Jong-un, alle giuste condizioni.Nonostante la volontà d’incontrare il numero uno coreano , in serata la Casa Bianca ha reso noto che al momento non ci sono le condizioni giuste per l’incontro tra il presidente Donald Trump ed il leader nordcoreano Kim Jong-un. Il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer ha detto che l’incontro non è in programma adesso aggiungendo che Kim dovrebbe mostrare segnali di “buona fede”, senza però precisare quali. Da quando ha assunto la guida del Paese alla morte del padre nel 2011, Kim Jong-un non ha mai incontrato leader stranieri. La Corea del Nord è diventata la questione di sicurezza nazionale e di politica estera più urgente per Trump, che ha appena passato la soglia dei 100 giorni dall’insediamento alla Casa Bianca. La Corea del Nord ha continuato a testare missili quest’anno dopo avere condotto l’anno scorso il suo quarto e quinto test nucleare. Trump ha parlato oggi per telefono con i presidenti di Thailandia e Singapore, per discutere della sicurezza nella regione sudorientale dell’Asia. La Casa Bianca ha fatto sapere che entrambi i leader sono stati invitati a Washington.