Roma, Da più di 500 anni la Guardia Svizzera Pontificia è al servizio dei Papi e veglia sul Vaticano. Tutto iniziò nell’anno 1506, quando i primi Svizzeri giunsero a Roma rispondendo a una richiesta di Papa Giulio II.
La data ufficiale della fondazione della Guardia Svizzera Pontificia è il 22 gennaio 1506: in quell’occasione 150 Svizzeri provenienti dal Canton Uri, sotto il Comando del Capitano Kaspar von Silenen, entrarono per la prima volta in Vaticano varcando la «Porta del Popolo». Furono benedetti da Papa Giulio II e poterono entrare in servizio. Una data storica invece cade il 6 maggio dell’anno 1527, la Città Eterna venne attaccata dai lanzichenecchi dell’imperatore Carlo V. Oggi, questo avvenimento storico è conosciuto come il «Sacco di Roma». Durante questo saccheggio gli svizzeri tentarono, invano, di resistere all’assalto. Solo 42 delle 189 Guardie Svizzere Pontifice sopravvissero al massacro. Esse riuscirono, all’ultimo momento, a portare Papa Clemente VII al sicuro a Castel Sant’Angelo, passando attraverso un passaggio segreto, il cosiddetto «Passetto». Ancora oggi, proprio in ricordo di quest’avvenimento storico, il Giuramento annuale delle nuove reclute si svolge il 6 maggio. Come da consuetudine alla cerimonia, oltre alle famiglie delle guardie che prestano Giuramento, venivano invitati importanti rappresentanti della politica e della Chiesa.
Quest’anno, causa della Pandemia del Coronavirus, anche questo importante e prestigioso evento qual è il Giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, che come tradizione doveva svolgersi il 6 maggio, è stato spostato al 4 ottobre 2020. La deposizione della corona, che prevedeva normalmente la partecipazione di invitati d’onore e familiari, verrà eseguita in forma riservata e ristretta, rispettando le norme di igiene e di sicurezza che vigono nello Stato della Città del Vaticano. Invece non è stata rimandata la cerimonia delle onorificenze, che in seguito alla Messa di commemorazione, celebrata dall’Assessore della Segreteria di Stato, Monsignore Luigi Roberto Cona, nella chiesa Santa Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico, e la deposizione della corona, le guardie presenti verranno decorate con le onorificenze, che ricevono grazie al loro lungo e fedele servizio presso la Santa Sede. Il Sostituto della Segreteria di Stato, Monsignor Edgar Peña Parra, presiede alla cerimonia. La cerimonia si potrà seguire tramite Vatican Media in diretta il 6 maggio 2020 dalle ore 17.
A cura di Raffaele Fattopace